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Dizion. 5° Ed. .
LATERALE.
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LATERALE. | Definiz: | Add. Che sta, Che è posto, Che si trova, da' lati, o fianchi, di checchessia. |
Dal lat. lateralis. – | Esempio: | Vinc. Mot. Mis. acq. 355: La quale (l'acqua) essendo in parte appoggiata al retroso pieno di solite rivoluzioni, che si rivolge infra lei e l'aria della concavità, essa acqua laterale essendo di gran peso, spinge nelli lati di esso retroso dove s'appoggia. |
| Esempio: | Galil. Comm. ep. 1, 127: Quella (la stella) di mezzo è assai più grande delle laterali. |
| Esempio: | E Galil. Comm. ep. 2, 165: Luogo talmente preparato nella nave, che non solamente le commozioni da prua a poppa, ma nè manco le laterali delle bande sieno punto sentite. |
| Esempio: | Baldin. Decenn. 4, 44: E non ha dubbio, che per la relazione che ànno le parole della medesima, ove dice una di qua e una di là, colla scala, pare che le laterali scale dovessero.... essere state intese e messe in opera dal Vasari allato appunto, e per lo diritto della scala di mezzo. |
| Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 154: Delle quali (papille) le due del mezzo sono molto maggiori delle due laterali. |
| Esempio: | Viv. Relaz. Fucecch. 538: Grande utilità ancora e facilità di scolo apporterebbe alla fattoria di Bellavista.... un canale nuovo, il quale, staccandosi da quello transversale, che unisce i due vecchi laterali da ricavarsi di sopra, ec. |
| Esempio: | Magal. Operett. var. 393: Si vedono.... alcune tazzette.... con le sponde laterali accartocciate in dentro con una mezza voluta. |
| Esempio: | Mozz. Stor. S. Cresc. 46: Diremo essa (una chiesa) negli andati tempi avere sostenute le sue tre navate che la compongono, sopra due grandi archi, dividenti quella di mezzo dalle altre due laterali. |
| Definiz: | § I. Aggiunto di doglia, vale Che si sente o si prova dalla parie laterale del corpo. – |
| Esempio: | Soder. Agric. 62: Se tali venti aquilonari vadan durando, generan tosse, difficultà d'orina..., doglie di petto e laterali, ec. |
| Definiz: | § II. E aggiunto di operazione laterale, è Term. di Chirurgia, e vale Nella quale si preferisce il taglio obliquo al retto. – |
| Esempio: | Cocch. Disc. 1, 33: E non altro che esatta anatomia ci ha finalmente assicurati della ragione di dare in moltissimi casi la preferenza al taglio obliquo sopra il retto, ond'è il nome d'operazione laterale, introdottasi a' giorni nostri. |
| Definiz: | § III. E Term. di Geometria. Faccia laterale di un solido che abbia una o due basi, vale Una qualsivoglia delle facce di esso solido, esclusa la base o le basi; e Superficie laterale dello stesso solido, dicesi Tutta la superficie, esclusa la base o le basi. – |
| Esempio: | Mascher. Problem. Agrim. 184: Esprimere immediatamente la solidità di qualunque corpo che abbia due basi parallele, e le facce laterali intorno ad esse basi tutte piane eccettuatane ec. |
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