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1) Dizion. 5° Ed. .
OPEROSITÀ.
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Dizion. 5 ° Ed.
OPEROSITÀ.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Operoso. L'essere operoso; Alacrità, Attività, Solerzia.
Lat. operositas. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 518: Questa proprietà d'accrescersi con usarsi, appare segnatamente nell'abito della diligenza e dell'operosità, se così vogliamo chiamarla.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 298: La pesca è molto ricca, nè altro manca in somma al paese se non popolazione e operosità.
Esempio: Lambr. Elog. 232: Un uomo, di cui non sapresti se fosse maggiore il sapere, l'operosità o la semplicità antica.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 138: Alla giovane operosità venuta ai popoli del settentrione dobbiamo quello che si fa oggi, a più estendere la notizia delle cose positive.
Esempio: E Capp. Scritt. 1, 195: I due Federighi venuti a disperdere in questa Italia ed a guastare le forze tedesche, allora sul colmo di una possente operosità.
Esempio: Guast. Rapp. El. 61: Se usasse anch'oggi ribattezzare gli accademici,... io vorrei dare al nostro Conservatore qualche nome ch'esprimesse zelo e operosità.
Esempio: Card. Pros. 851: Proposi di metter giù ogni ambizione di poeta e dare i miei studj e tutta l'operosità dell'ingegno alla storia letteraria e alla filologia.