Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CRISTIANELLO.
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CRISTIANELLO.
Definiz: Diminut. di Cristiano; ma dicesi con qualche dispregio per Cristiano poco fervido.
Definiz: § E vezzeggiativam., Cristianello dicesi per Persona dabbene, premessovi anche l'adiettivo Buono buon cristianello; ed altresì, ma con una certa commiserazione, per Persona semplice o ignorante, ovvero misera, infelice; od anche solamente per Persona –
Esempio: Car. Apol. 200: Ho compassione di certi cristianelli che vi tengono da più che da niente, forse perchè v'escono del coderinzo quelle fila così sottili.
Esempio: Vai Rim. 9: Almen qui nel paese Si ritrovasse qualche cristianello, Ch'oltre il farvi le spese, Vi servisse di coppa e di coltello.
Esempio: Lipp. Malm. 2, 77: Donde ei conduce l'uomo alla sua tana: Ove, mentre diluvia,... il cristianello intana.
Esempio: Red. Lett. 1, 210: Certi ipocondriaci cristianelli, che volendo a tutti i patti, e a dispetto del mondo, guarire di qualche lor male irrimediabile, ingollano a crepapancia gli strani beveroni di qualche credulo ma famoso medicastro.
Esempio: Not. Malm. 1, 219: Cristianello. Non è parola d'avvilimento; ma è diminutivo di Cristiano, e talvolta è vezzeggiativo; usandosi dire spesso: Il tale è un buon cristianello.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 253: Baia non dissimile da tante altre; che tutto dì leggiamo ne' nostri libri, a' quali hanno tutta la credenza certi semplici e poveri cristianelli.