Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CULACCIO.
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CULACCIO.
Definiz: Sost. masc. Parte deretana delle bestie macellate, separata dalla coscia. –
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 241: Se io t'arrostii unquanco quarti grassi e culacci di tori o di capre, fa' che io abbia questo contento.
Definiz: § Term. d'Artiglieria. Si disse per Culatta. –
Esempio: Biring. Pirotecn. 83 t.: Perchè.... abbi a far venire più fissa e salda [l'artiglieria],... farete una altra ruota,... ma al contrario, e minor di quella che faceste da piei; e questa v'ha da essere la incastratura e guida dell'anima, come quell'altra del culaccio.