1)
Dizion. 5° Ed. .
CULACCIO.
Apri Voce completa
pag.1054
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CULACCIO. Definiz: | Sost. masc. Parte deretana delle bestie macellate, separata dalla coscia. – | Esempio: | Varch. Lez. Pros. var. 2, 241: Se io t'arrostii unquanco quarti grassi e culacci di tori o di capre, fa' che io abbia questo contento. |
Definiz: | § Term. d'Artiglieria. Si disse per Culatta. – | Esempio: | Biring. Pirotecn. 83 t.: Perchè.... abbi a far venire più fissa e salda [l'artiglieria],... farete una altra ruota,... ma al contrario, e minor di quella che faceste da piei; e questa v'ha da essere la incastratura e guida dell'anima, come quell'altra del culaccio. |
|