Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LIBO
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Dizion. 5 ° Ed.
LIBO.
Definiz: Sost. masc. Nome di vento; lo stesso che Libico; ma è voce che oggi non userebbesi se non talvolta in poesia.
Dal lat. Libs Libis, e questo dal grec. Λίψ Λιβός. –
Esempio: Alam. L. Avarch. 18, 48: E già con quel furor che libo e noto Suol Nettunno assalir nel verno oscuro. Con Brunoro e Clodin s'è innanzi mosso.
Esempio: Soder. Agric. 51: Libo [il vento] che è fra libonoto e coro.
Esempio: E Soder. Agric. 52: Il libonoto è detto perchè soffia fra noto e libo, e questo dicono che sia il circeo.