Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
INAVERATO, e INNAVERATO
Apri Voce completa

pag.763


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
INAVERATO, e INNAVERATO.
Definiz: Add. da' lor verbi, Ferito. Lat. sauciatus. Gr. τρωθείς .
Esempio: Guid. G. 94. E se non fosse quel caso, che allora intervenne di Filimeno inaverato, l'esercito tutto de' Greci, che era sceso in terra, era sconfitto.
Esempio: Tav. Rit. Gli mostrò le 'nsegne, e 'l buon destriero innaverato in due parti.
Esempio: E Tav. rit. altrove: Ma Tristano ferì lui per tal forza, che l'abbattè innaverato alla terra.
Esempio: But. Purg. 28. Benchè siano stati inaverati dall'amore mondano fuor di tutto 'l modo usato dalli altri uomini, non saettati da lunga, ma da presso inaverati.