Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . COLLETTIZIO. Apri Voce completa pag.146 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. COLLETTIZIO Dizion. 4 ° Ed. COLLETTIZIO Dizion. 5 ° Ed. » COLLETTIZIO.

COLLETTIZIO. Definiz: Add. Ragunaticcio, Raccogliticcio; e dicesi di esercito o gente messa insieme in fretta e con poco ordine. Dal lat. collectitius. – Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 92: Un esempio trovo solo; Annibale e Pirro, che con eserciti collettizj fecero gran cose. Esempio: Guicc. Stor. 2, 85: Nè si poteva con prestezza mettere insieme altro che fanteria tumultuaria e collettizia. Esempio: E Guicc. Stor. 4, 239: Non hanno ancora imparato.... quanto sia differente la virtù degli uomini esercitati alla guerra, agli eserciti nuovi congregati di turba collettizia e alla moltitudine popolare. Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 80: Che genti ha seco condotte? se non gente collettizia. Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 463: Giudicando che alle vecchie bande.... ed al battaglione fermissimo degli Svizzeri,... non potesse in alcun modo resistere la fanteria collettizia degli Ugonotti. Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 310: Con gran confusione passavano ancora tutte le altre cose nel campo suo; e non era maraviglia, perchè la gente essendo collettizia la maggior parte, senza danaro e senza alcun freno di disciplina, tanto ubbidiva solo quanto voleva.