Lessicografia della Crusca in rete

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SINGHIOZZO
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SINGHIOZZO.
Definiz: Moto violento nelle parti spiritali, cagionato dallo stomaco, per soperchia ripienezza, o votezza. Lat. singultus us.
Esempio: Vit. Cr. E vedessi la Maddalena, come ebbra del Maestro suo, pianger fortemente, e con grandi singhiozzi.
Esempio: Cr. 6. 6. 2. Anetò, ec. Hae ancora proprietà di spegnere il singhiozzo fatto per ripieno.
Esempio: Filoc. lib. 1. 197. Con sospirevole voce, rotta da dolenti singhiozzi, rispose.
Esempio: E Filoc. lib. 2. 332. Con debol voce rotta da molti singhiozzi di pianto, disse.
Esempio: Filostr. Gli alti singhiozzi del pianto, e le vane Parole.