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Dizion. 5° Ed. .
GIUDICANTE.
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pag.296
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GIUDICANTE. Definiz: | Partic. pres. di Giudicare. Che giudica. |
Lat. judicans. – Esempio: | Cic. Tusc. 35: Lecito è ancora, che uno giudicante l'anima essere mortale operi cose eterne. | Esempio: | Salvin. Odiss. 263: Allorchè l'uomo sorge A cena dalla piazza, giudicante Molte brighe de' giovan litiganti, ec. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. – |
Definiz: | § II. In forza di Sost., per Giudice, anche per similit. – | Esempio: | Cavalc. Frutt. Ling. 318: Dice poi che Giordano viene a dire fiume di giudicio, o di giudicante. | Esempio: | Bocc. Amet. 88: Titubante il giudicio nella mente del giudicante. | Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 152: Ciascuna al giudicio; di Minos.... che è lo giudicante. | Esempio: | Bemb. Asol. 143: Tranquilla (Amore) le ire de' giudicanti, ristora le fatiche de' guerreggianti, ec. | Esempio: | Segn. B. Rettor. volg. 16: Del giudicante è il tempo passato; perchè chi accusa e chi difende, sempre tratta di cose passate. |
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