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Dizion. 5° Ed. .
CONTRAPPELO.
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pag.629
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CONTRAPPELO. Definiz: | Sost. masc. Quella seconda operazione nella quale il barbiere, dopo aver rasa la barba, per levarne via ogni residuo va col rasoio contro al verso del pelo. Usasi specialmente nella maniera Fare il contrappelo. |
Definiz: | § I. Dare il contrappelo, vale figuratam. Dir male di checchessia, Criticare nelle cose o nelle persone anche i difetti meno notevoli. – |
Esempio: | Fag. Rim. 5, 41: Io giuoco, o Padre mio, e voglia il cielo Ch'io mentisca, se udivvi qualche ricco Di quei che danno a tutto il contrappelo, Che voi gli avrete dato poco appicco. |
Definiz: | § II. Far la barba, o il pelo, e il contrappelo ad alcuno, dicesi figuratam. e familiarmente per Censurarlo acerbamente, Notare in modo acre i difetti o vero gli errori di qualche sua opera. |
Definiz: | § III. E Far la barba e il contrappelo ad alcuno, vale anche, in modo basso, Essergli di molto superiore in checchessia, Vincerlo d'assai. |
Definiz: | § IV. Fare il contrappelo, dicesi d'un ferro ben tagliente. Per esempio: |
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