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1) Dizion. 5° Ed. .
FRENESIA.
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FRENESIA.
Definiz: Sost. femm. Delirio continuato e furioso, prodotto da infiammazione del cervello o delle sue membrane: e in più largo senso prendesi anche per Demenza.
Dal lat. phrenesis. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 196: Vale ancora l'aceto contro alla litargia, e frenesia.
Esempio: S. Grisost. Opusc. 120: Dopo disperata frenesia o pazzia, molti ritornano al buon senno.
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 269: E credendo il fante che ello parlasse per frenesia, e fosse fuori di sè, non vi andava.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 115: Le spezie della pazzia sono principalmente tre, la prima delle quali e la più leggiera è la frenesia; perciocchè il farnetico non è continovo.
Esempio: Tass. Lett. 2, 195: Son molti anni ch'io patisco di umor malinconico e di frenesia; e così frenetico ho fatto varie sorti di poesia, ec.
Esempio: E Tass. Lett. 2, 475: Sono infelice d'ogni tempo, ma più la notte: nè so se il mio male sia di frenesia o d'altro.
Esempio: E Tass. Lett. 3, 39: Il maggior di tutti i mali è la frenesia, per la quale son maninconichissimo.
Esempio: Vallisn. Op. 2, 482: Alle frenesie o dolori ostinati di capo,... tutto che dicono poter fare l'acqua fredda, io dico ec.
Esempio: Riccat. I. Op. 4, 151: Ne' sogni, nelle ebrietà, nelle frenesie si fa uso di tutti i sensi, quantunque non ci sieno gli obbietti che li mettano in movimento.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Mont. Poes. App. 65: In quelle dotte Lor sante frenesie l'alme nemiche Menan colpi da cieco.
Definiz: § II. Pure figuratam. prendesi per Umore o Pensiero fantastico. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 295: Il mal mi preme, e mi spaventa il peggio, Al qual veggio sì larga e piana via, Ch'i' son intrato in simil frenesia.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 11: Se tale filosofo si trasse gli occhi per levare l'impedimento alli suoi discorsi,... fu pazzia; or non potea egli serrarsi gli occhi, quando esso entrava in tale frenesia, e tanto tenerli serrati, che tal furore si consumasse.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 20: Detti anch'io nell'usata frenesia Di credere una dea la donna mia.
Esempio: Lipp. Malm. 4, 16: Il pietoso Eravan pianse al suo pianto, Verbigrazia per fargli compagnia: Poi tutto lieto, postosegli accanto, Per cavarlo di quella frenesia,... Se forse, dice, ec.