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Dizion. 4° Ed. .
SFODERARE.
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pag.505
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SFODERARE.
Definiz: | Da Fodera, Levar la fodera. |
Esempio: | Matt. Franz. rim. burl. 2. 109. A chi è calvo, o chi per pelatina Ringiovanisce,
non si può far peggio, Che farli sfoderar la cappellina. |
Definiz: | §. I. Sfoderare da Fodero, Cavar del fodero. Lat. vaginâ promere,
evaginare. Gr. ἐκ κολοῦ
ἐκσπᾶν. |
Esempio: | Tac. Dav. ann.15. 219. Sfoderò il detto pugnale mangiato dalla ruggine.
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Definiz: | §. II. Per metaf. vale Cavar fuori. |
Esempio: | Tac. Dav. Perd. eloq. 405. Che altro, che la tua eloquenza sfoderò poco fa Eprio
Marcello contro all'ira de' Padri? (il T. Lat. ha infestis Patribus
opposuit) |
Esempio: | Car. lett. 1. 124. Sfoderatemi qualche sonetto addosso, che v'aspetto.
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