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1) Dizion. 4° Ed. .
TORTURA.
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TORTURA.
Definiz: Astratto di Torto; Torcimento. Lat. torsio, tortus. Gr. στρόφος.
Esempio: Cr. 4. 14. 3. Per questa tortura nasce intra la legatura, la succedevol materia, e non fa alcuna offesa all'uve nascenti.
Esempio: Dant. Purg. 25. E già venuto all'ultima tortura S'era per noi (cioè: al luogo, che torceva)
Esempio: Mor. S. Greg. Saper dobbiamo, che per la tortura del serpente, s'intende ec.
Esempio: Fr. Giord. Pred. D. Perocchè per la tortura fae più lunga via.
Definiz: §. I. Tortura, per metaf. Malvagità, Ingiustizia. Lat. nequitia, improbitas. Gr. μοχθηρία, ἀδικία.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. I filosofi di che ammaestrano, se non di tortura?
Esempio: Mor. S. Greg. Allora trovando quel distretto giudicio, dirizza dentro da se ogni tortura di sue operazioni.
Definiz: §. II. Tortura, diciamo per Tormento, cioè Pena afflittiva, che si dà altrui per far confessare i misfatti. Lat. cruciatus. Gr. βάσανος.
Esempio: Fir. As. 72. Avanti che voi, spettabili cittadini, poniate alla tortura il destruttore de' miei cari figliuoli, lasciatemi discoprire i lor morti corpi.
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 295. L'ebbero per indizio sufficiente da metterlo alla tortúra.
Esempio: Ambr. Furt. 5. 6. Spero, che per le torture si troverrà il vero appunto.