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1) Dizion. 5° Ed. .
COLOMBELLA.
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COLOMBELLA.
Definiz: Diminut. e Vezzeggiat. di Colomba. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 726: Dicemi l'amore, O amica bella, L'occhi tuoi e 'l core Come di colombella.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 10: Ad esse [colombe] accostasi, e dice: o belle, Amorosissime mie colombelle.
Definiz: § I. Colombella, è altresì una Sorta di colomba salvatica, detta anche Palombella; ed è la columba oenas de' Naturalisti. –
Esempio: Franc. Son. 92: Battezzaron pippion due colombelle, Che bolliron dell'ore ben diciotto.
Esempio: Gell. Sport. 4, 4: Io ho tolto due paia di colombelle, e un po' di misalta.
Esempio: Dat. Pref. Pros. Fior. 18: Ma non s'accorse se non dopo esserne avvertito,... che colombella propriamente era una specie di colomba salvatica.
Definiz: § II. A colombella, posto avverbialm. coi verbi Cadere cadere a colombella, Venir giù venir giù a colombella, e simili, e detto di sasso o altro gittato in aria, vale Quasi a perpendicolo; od anche Facendogli descrivere quell'arco che è necessario affinchè la cosa gettata vada a cadere dove vogliamo.