Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ASCIOLVERE. Apri Voce completa pag.737 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. ASCIOLVERE Dizion. 3 ° Ed. ASCIOLVERE Dizion. 3 ° Ed. ASCIOLVERE Dizion. 2 ° Ed. ASCIOLVERE Dizion. 2 ° Ed. ASCIOLVERE Dizion. 4 ° Ed. ASCIOLVERE Dizion. 4 ° Ed. ASCIOLVERE Dizion. 5 ° Ed. » ASCIOLVERE.

ASCIOLVERE. Definiz: Neutr. Mangiar la mattina innanzi desinare; Far colazione; quasi Sciogliere il digiuno. – Esempio: Vellut. Cron. 31: Fatto questo, asciolvea. Esempio: Sacch. Nov. 1, 250: Egli accettarono, e asciolverono molto bene la domenica mattina. Esempio: Med. L. Canz. ball. 8: Non si sazioron ben asciolvere, Volson ancor desinare. Esempio: Grazz. Pros. 276: Egli non suole però esser vostra usanza d'asciolvere. Esempio: Bard. P. Avinav. 15, 74: Da tutti intanto con poche vivande S'asciolve, e lieto ognun a ber s'invita. Definiz: § I. E attivam. Mangiare a colazione. – Esempio: Burch. Son. 1, 66: Muli sbiadati e asin sagginati Asciolvon menta. Definiz: § II. E in forza di Sost., per Colazione. – Esempio: Vell. Cron. 31: L'asciolvere suo non era manco di due pani, e poi a desinare mangiava largamente. Esempio: Ben. B. Rim. 34: Gli asciolveri senz'essa [carbonata] non si fanno. Esempio: Allegr. Rim. Lett. 163: Quattro son l'ore determinate del mangiar usitato, cioè dell'asciolvere, del desinare, della merenda e della cena. Esempio: Not. Malm. 55: Siccome son diversi li pasti che si fanno in Firenze, così son diversi li nomi che loro si danno. Il primo mangiare, che si fa fra l'alba e il mezzo giorno, si chiama asciolvere, ed alle volte colazione. Esempio: Salvin. Teocr. 5: No 'l vuol lasciar, che prima Dell'asciolvere suo nol ponga in secco. Esempio: Marrin. Annot. Baldov. Dramm. 52: Sciolvere e Asciolvere, antichissime voci della nostra lingua, significano quel mangiare che si fa avanti desinare, chiamato colazione. Definiz: § III. E per Cibo, destinato a servir di colazione. – Esempio: Lipp. Malm. 5, 61: Non va mai fuor s'a cintola non porta L'asciolver col suo fiasco nella sporta. Definiz: § IV. Figuratam. per Cosa lieve, di poco valore. – Esempio: Varch. Sen. Benef. 115: Neanco Zenone, se fusse stata maggior somma, arebbe perseverato di fidargliele; ma cinquanta ducati sono uno asciolvere, come si dice, e da spendergli in una malattia. Definiz: § V. In un asciolvere, In meno d'un asciolvere, vale In brevissimo tempo. – Esempio: Strozz. P. Stanz. 205: Allora Cacco in manco d'un asciolvere, In nebbia sè converse, e gli altri in polvere.