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Dizion. 5° Ed. .
DISNATURARE.
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DISNATURARE. Definiz: | Att. Trarre alcuna persona o cosa dalla natura che gli è propria, Far mutare natura; e più propriamente in mal senso: lo stesso che Snaturare. ‒ |
Esempio: | Rim. Ant. F. Urbic. Buonag. 1, 477: E l'amanza per usanza Ch'ho della frescura, E gli olori con de' fiori Rende la verdura, Sì m'incora ed innamora Che mi disnatura. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 2, 125: Se la fermentazione trovi nel vino una gran quantità di mucco dolce e di flogisto, lo rende.... sempre migliore.... Ma se lo trovi scarso di principj, ben presto gli disunisce, gli consuma, ed in conseguenza lo disnatura, lo spoglia del colore, dell'odore, del sapore. |
Definiz: | § Neutr. pass. disnaturarsi Uscire dalla propria natura; Mutare, Perdere, la propria natura. ‒ |
Esempio: | Nell. Iac. Forest. 3, 6: Dopo qualche mese, le vuol toccare a gettar più d'un sospiro. I. Anzi io dico prima che dia l'anello, se il lupo non diventa pecora, come suol dirsi per proverbio. V. Eh! gli uomini non si disnaturano così facilmente. |
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