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Dizion. 5° Ed. .
AZZICARE.
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pag.908
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AZZICARE. Definiz: | Att. Muovere minimamente. Voce oggi più specialmente del contado. |
Probabilmente dal lat. actitare. – Esempio: | Febuss. Breuss. 4, 21: E però questa lapida levate: Ed ei la preson senza dimorare. In lor forza non fu tanta bontade, Che punto la potessero azziccare. |
Definiz: | § I. Neutr. Far moti, Muoversi. |
Definiz: | § II. E figuratam. Adoprarsi, Darsi moto destramente per far checchessia. – | Esempio: | Nell. Iac. Serv. 3, 23: In quant'a me, i' mi chiamo contenta d'aver azzicato tanto da ec. |
Definiz: | § III. E Neutr. pass. azzicarsi Muoversi minimamente. – | Esempio: | Sacch. Nov. 347: Sostenendolo, che non parea si potesse azzicare, il menò nella sala. |
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