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1) Dizion. 5° Ed. .
FORANTE.
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Dizion. 5 ° Ed.
FORANTE.
Definiz: Partic. pres. di Forare. Che fora.
Definiz: § In forma d'Add. Che ha proprietà di forare. –
Esempio: Tratt. Virt. 93: Il chiavello forante fatto è a me chiave aprente, acciò che io veggia la volontà del mio Signore.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 85: Che intorno allo spazio, che si produce dallo strumento forante nella materia forata, vi rimanga essa materia forata del tutto continovata nelle sue parti.
Esempio: E Bellin. Disc. Anat. 2, 89: Ne cavo questa bella cognizione, che il forare e il tagliare sia tutt'una, e tutt'una la punta e il taglio degli strumenti taglianti e foranti.
Esempio: E Bellin. Disc. Anat. 2, 94: Si farà un foro andante e continuato per tanta lunghezza della materia che si fora, quanta è la lunghezza dello strumento forante.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 120: Acqua insaponata, la quale sta appesa al tagliente e forante fuscello.