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1) Dizion. 5° Ed. .
INFUSIONE.
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INFUSIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto dell'infondere; L'operazione dell'infondere, o del tenere infuso, checchessia in un liquido, affinchè l'una delle due materie contragga certe qualità o proprietà dell'altra.
Dal lat. infusio. –
Esempio: Ricett. fior. 78: Dell'infondere. Nelle infusioni che servano alla preparazione delle medicine, si considera l'umore, nel quale si fa l'infusione e la qualità sua, se è freddo o caldo, la quantità ed il tempo dello stare infuso. Si infondono i frutti e le radici, ec.
Esempio: E Ricett. fior. 79: Questa operazione (del dissolvere) è simile molto alla infusione, ed è differente; che per dissolvere e stemperare si piglia molto manco umore che per infondere, e che nel dissolvere occorre dimenare la cosa che si debbe dissolvere; il che nella infusione non interviene.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 83: Entrando nella camera infetta, si turassero la bocca ed il naso con un fazzoletto bagnato nell'aceto statovi dell'aglio in infusione, tenendo in bocca ec.
Esempio: Red. Cons. 1, 49: Ho fatto continuamente adoperar l'elesir proprietatis, preparato con l'acqua di cannella,... ed ancora fatto con la semplice infusione dell'acqua ardente.
Esempio: E Red. Cons. 1, 81: Bisogna ancora valersi spesso dell'elisire di proprietà, così del fatto per infusione, come del fatto per distillazione, preparato conforme gl'insegnamenti.
Esempio: Pap. Cons. med. 2, 78: Io passerei.... al proposto decotto di salsapariglia, ma semplice, sola, e di quantità moderata, come sarebbe la formula presente: in libbre due di acqua comune si tenga alquanto in infusione una mezza oncia di salsa ottima, ridotta in piccoli pezzi e acciaccata: dipoi si bolla a fuoco lento, ec.
Esempio: Fag. Rim. 7, 212: Com'ella (Medea) fece al suo suocero Esone, Mettendolo a lessar n'una caldaia Con varj ingredïenti in infusione (qui scherzevolmente per similit.).
Definiz: § I. E per Il liquore stesso modificato o acconciato mediante l'infusione. –
Esempio: Benciv. Mes. 27 t.: Certi danno la infusione dell'aloè e l'acqua delle spezie.
Esempio: E Benciv. Mes. 28 t.: E noi emendiamo di quello che noi abbiamo detto, prima vietando che essi (i mirabolani) non si dieno a quelli così disposti a opilazioni; ed a quelli che non sono a essi aparecchiati, si mescoli con essi cose che vietino le opilazioni...; e la infusione loro collo siero ec.
Esempio: Ricett. fior. 154: Infusione di capelvenere fresco, mutato tre volte secondo l'arte, lib. III. Zucchero bianco, lib. II. Cuoci, e fa' sciroppo.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 5: Anzi per questo stesso ch'ell'è (l'acqua arzente adoperata pel termometro) così chiara e cristallina, e non riesce così a prima vista discernere il confine tra essa e 'l collo voto dello strumento, s'è talvolta usato di tignerla con infusione di chermisì, o di quella lagrima che comunemente sangue di drago si chiama.
Definiz: § II. Trovasi per Versamento, o Immissione, d'acque. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 20: Conciosiacosachè ivi sia il mare Oceano, che gira tutto il mondo, il quale, per luogo stretto angustioso, quivi per mezzo il grembo della nostra abitabile terra sè medesimo infondendo, ordina a noi il mare Mediterraneo per le parti del mondo dentro da noi navicabili, siccome veggiamo; il quale avvegnadiochè da lui riceva infusione, ec.
Definiz: § III. E per Introduzione, o Collocamento, in checchessia; ed altresì Comunicazione, Conferimento, Trasfusione; in senso figurato. –
Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 45: Ed in quel medesimo punto fue l'anima creata e messa nel ventre, e fu fatto perfetto uomo, secondo tutti i membri del corpo.... E non fu indugiata la infusione dell'anima nè la distinzione delle membra, siccome si fa nella creazione dell'altre creature.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 18: E perchè, come già è detto, tale nuovo chiamare e nuova infusione di luce seguitar debba nuova intelligenzia, dimostrante più viltà d'ogni creatura e maggiore degnità del Creatore, non si suole sentire tale sermone.
Esempio: Giacomin. Oraz. I, 6, 29: Onde a tutti quei corpi che participano d'anima sì vegetativa, come alle piante, sì sensitiva, come agli animali irrazionali, sì ragionevole, come all'uomo, infonde ciascuno di loro la sua propria virtù; la quale se alcuno degli elementi non dessi, nè gli alberi, nè i bruti, nè l'uomo si creerebbe giammai.... Le quali infusioni degli elementi sebbene l'uomo compiutamente avesse, ec.
Esempio: Capp. Longob. 79: Comunque vivesse il popolo tributario, egli rimase più segregato, più identico in se medesimo; e quindi assai meno si ritemperò per la infusione del nuovo sangue germanico.
Esempio: E Capp. Longob. 124: Io teneva essere in noi del sangue germanico più scarsa infusione, che non forse in altra qualsivoglia parte d'Italia.
Definiz: § IV. E in senso particolare riferito a grazia, dono, o simili, proveniente da Dio alla creatura umana. –
Esempio: S. Bern. Cosc. 28: Maravigliasi dentro da se medesimo della suavità e di quella celestiale infusione della letizia spirituale.
Esempio: Dant. Conv. 189: Ciascuna forma sustanziale procede dalla sua prima cagione, la qual è Iddio, siccome nel libro di Cagioni è scritto; e non ricevono diversità per quella, ch'è semplicissima, ma per le secondarie cagioni, e per la materia in che discende. Onde nel medesimo libro si scrive, trattando dell'infusione della bontà divina: E fanno ec.
Esempio: E Dant. Conv. 280: Se noi consideriamo poi la sua maggiore adolescenza (di Roma)..., noi troveremo lei esaltata, non con umani cittadini, ma con divini; nelli quali, non amore umano, ma divino era spirato in amare lei; e ciò non potea nè dovea essere, se non per ispeziale fine da Dio inteso in tanta celestiale infusione.
Esempio: E Dant. Conv. 349: Se l'anima è imperfettamente posta, non è disposta a ricevere questa benedetta e divina infusione; siccome se una pietra margarita è male disposta, ovvero imperfetta, la virtù celestiale ricevere non può.
Esempio: S. Greg. Omel. 1, 94: Le menti superbe ed iraconde, per infusione della superna grazia ritornano a mansuetudine.
Esempio: Panzier. Tratt. 24: Per queste quattro sentenzie, che la creatura per li peccati riceve, è privata di tutte le spirituali dote, le quali sono per la infusione della vera ed infinita grazia infuse.
Esempio: E Panzier. Tratt. 44: E Cristo risponde...: Se tu stimi le virtudi o le contemplazioni o sentimenti dello spirito, o la divina infusione, o gli doni dello Spirito santo, cagione essere per la quale tu debbi la creatura amare; pensa come debbo essere da te amato, che sono di tutte queste cose, e di maggiori che tu non puoi essere capace, datore.
Esempio: Morell. Cron.: Si ricevono da Dio per infusione dello Spirito Santo.
Esempio: Strozz. Oraz. 215: Ella non è (la superbia negl'Infedeli), come in noi, doppo la nascita, diminuita da infusione di grazia invisibile.