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1) Dizion. 5° Ed. .
FELLONE.
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FELLONE.
Definiz: Add., più comunemente usato in forza di Sost., Malvagio, Scellerato, Iniquo, Maligno, Di trista natura. Voce propria più specialmente del linguaggio poetico.
Dal lat. barbaro felo, felonis: antico francese e provenzale felun felun, felon felon, felhon felhon, fellon fellon; spagn. fellon; con significati l'uno all'altro più o meno affini, e concernenti malvagità, perfidia. –
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 3: In vita more, e sempre in morte vive, Uomo fellon, ch'è di ragion nemico.
Esempio: Avvertim. Maritagg. 11: La femmina àe gli occhi ridenti, e 'l cuore fellone e pugnente.
Esempio: Ar. Orl. fur. 9, 72: Non mira Orlando a quella plebe bassa; Vuole il fellon, non gli altri, porre a morte.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 89: Tempra dunque il fellon la rabbia insana, Anzi altrove pur cerca ove la sfoghi: I rustici edificj abbatte e spiana, ec.
Esempio: E Tass. Lett. 1, 11: Perchè procedere contra me con tanta rabbia, con tanto veleno, con animo sì fellone, con sì poco rispetto, ec.?
Esempio: Menz. Sat. 69: Opra dunque, o fellone, opra, o perverso, Quanto sai, quanto puoi, chè 'l tutto è nulla Contra chi serba un cuor pulito e terso.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 19: Fragella donque noi, come fellon cavallo pro' cavaliero, e come saggio padre matto figliuolo.
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 47 t.: Saturno, el quale è di sopra a tutti [i pianeti], è crudele e fellone, e di fredda natura.
Definiz: § II. E in particolare detto di non cristiani o infedeli, o di rinnegati. –
Esempio: Tass. Gerus. 6, 25: Vanne, a lui disse (Goffredo a Tancredi); a te l'uscir non vieto, E reprimi il furor di quel fellone (d'Argante).
Esempio: E Tass. Gerus. 7, 34: Di santo sdegno il pio guerrier si tinse Nel volto, e gli rispose (al rinnegato Rambaldo): Empio fellone, Quel Tancredi son io che 'l ferro cinse Per Cristo sempre, ec.
Esempio: E Tass. Gerus. 7, 78: Signor, tu che drizzasti incontra l'empio Golia l'armi inesperte in Terebinto,... Tu fa' ch'or giaccia (e fia pare l'esempio) Questo fellon da me percosso e vinto.
Esempio: E Tass. Gerus. 18, 48: Mesce il mago fellon zolfo e bitume, Che dal lago di Sodoma ha raccolto; E fu, credo, in inferno ec.
Definiz: § III. In senso speciale per Colpevole, Reo, di gravi o atroci delitti, e propriamente contro il Principe o lo Stato. –
Esempio: Dav. Scism. 384: Fu.... consegnato al bargello; e per querela d'Arrigo, da' tre stati, il decimo dì, per quattro cose, eretico, fellone (che comprende ladronecci, omicidj e altre lordure), traditore e barattiere, condannato e dicollato.
Definiz: § IV. Vale anche Feroce, Furibondo; ed altresì Crudele, Spietato: detto anche dell'animo o degli affetti. E riferiscesi altresì ad animali. –
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 2, 30: Oh che mal aggia il dì, che vi fu porta Sì gran beltà, ch'altrui ne confondete, Tanto è duro e fellon vostro coraggio.
Esempio: Liv. Dec. 2, 193: Quale ira è questa sì aspra e sì fellona, che non si può satollare del nostro sangue, il quale hanno due volte sparto?
Esempio: Bocc. Decam. 5, 152: Il che udendo il cavaliere, e fieramente divenuto fellone, appena d'ucciderla si ritenne; ma, poichè quello che l'ira gli apparecchiava detto l'ebbe, ec.
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 30: Come per natura sua il lione, Allor che 'l cacciator nel bosco mira, L'ira raccoglie e diventa fellone.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 286: Volendo vendicarsi d'alcuna offesa in quelli dì ricevuta, con animo fellone e sdegnoso, dispose di gittare in mare a uno a uno tutti quelli di quella galea, ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 116: E crudele e fellon più che mai fosse, Ruggier su l'elmo in questo dir percosse.
Esempio: Red. Poes. 219: E 'l mio nemico (Amore) più fellone e rio Mi ristrinse in più forti aspre catene.
Esempio: Alf. Trag. 3, 214: In voce Di pianto, singhiozzando, ei domandava La madre sua. M. La madre? E tu fellone, Perfido, e tu pur l'uccidevi? e il corpo Ne scagliavi nell'onda?
Esempio: E Alf. Trag. 3, 249: Ahi scellerato, barbaro, fellone! Assassin vile, la tua mano impura Bagnata hai tu del mio figliuol nel sangue?
Definiz: § V. Per similit. –
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 62: Un fiume che per sole e per piova Fellon diventa, il qual Risan si dice.
Definiz: § VI. Più spesso prendesi per Perfido, Di mala fede, Sleale; e sostantivamente, corrisponde a Traditore. –
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 31: Tale trade, e è fellona e laida, e finge esser bella.
Esempio: Malisp. Stor. fior. 183: E conoscendo il re di Francia, come il re Piero di Raona era ardito e di grande cuore, ma come Catelano di natura fellone, ec.
Esempio: Rim. Ant. F. Folg. Gemign. 2, 194: Fra voi regna il Pugliese e 'l Gan fellone.
Esempio: Vill. G. 710: Della qual promessa fallì, sì come fellone e traditore.
Esempio: Pulc. L. Morg. 6, 61: Forse ch'egli ha del fellone; Egli ebbe voglia infin oggi di dirti Qualche trattato, e 'l suo segreto aprirti.
Esempio: Buonarr. M. V. Lett. Ric. 184: Ma non ti fidare di Bernardo Basso: mostra di prestargli fede, ma non gli creder niente, perchè è un gran fellone.
Esempio: Tass. Gerus. 8, 61: Chi dal fero Goffredo, e dalla frode, Ch'uccise me, voi, cari amici, affida? D'astio dentro il fellon tutto si rode, E pensa sol come voi meco uccida.
Esempio: E Tass. Gerus. 17, 52: Ben sei degna, a cui suoi sdegni ed ire L'uno e l'altro di lor conceda e done, Perchè tu poscia a voglia tua le gire Contra quel forte predator fellone.
Esempio: E Tass. Gerus. 19, 26: Quegli di furto intanto il ferro caccia, E sul tallone il fiede: indi il minaccia. Infurïossi allor Tancredi, e disse: Così abusi, fellon la pietà mia?
Esempio: Fag. Comm. 5, 10: O cielo, e che udii! e che faceste, o fratello? L. Quanto fare io doveva, per punire un fellone, che contra l'onor mio cospirava e volea tormi la vita.
Esempio: Alf. Trag. 3, 281: Egisto pera. Mori, fellon; di man d'Oreste or muori.
Definiz: § VII. E figuratam. –
Esempio: Segner. Pred. 544: E così mai non vuole il mondo concedere, che quelle sciagure che accadono a' suoi seguaci, nascano dall'aver lui mancato ad essi di fede, come fellone; ma dall'aver essi mancato a sè medesimi di riguardo, come imprudenti.