Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LAUDESE
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LAUDESE.
Definiz: Sost. masc. Nome che si dette, più specialmente in Firenze, a Ciascuno di coloro, uomini e donne, i quali, per loro istituto, usavano adunarsi nelle principali chiese della città a cantare inni e laudi in lingua volgare. –
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 3, 24: A' quali governatori siano tenuti d'ubidire i laudesi.
Esempio: Quad. Cont. Or S. Mich. 183, 22: Laudesi e cantatori alle lalde dell'oratorio.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 149: Gianni Lotteringhi.... era molto spesso fatto capitano de' laudesi di Santa Maria Novella.
Esempio: Busin. Lett. 121: Quando non era fra Girolamo, fu fra Bernardino da Montefeltro, e i bizzocheri, e i laudesi, e simiglianti; i quali, fra tante sciocchezze, non avevano però questo desiderio della libertà.