1)
Dizion. 5° Ed. .
LAUDESE
Apri Voce completa
pag.143
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
LAUDESE. Definiz: | Sost. masc. Nome che si dette, più specialmente in Firenze, a Ciascuno di coloro, uomini e donne, i quali, per loro istituto, usavano adunarsi nelle principali chiese della città a cantare inni e laudi in lingua volgare. – |
Esempio: | Cap. Comp. Orsam. 3, 24: A' quali governatori siano tenuti d'ubidire i laudesi. | Esempio: | Bocc. Decam. 6, 149: Gianni Lotteringhi.... era molto spesso fatto capitano de' laudesi di Santa Maria Novella. | Esempio: | Busin. Lett. 121: Quando non era fra Girolamo, fu fra Bernardino da Montefeltro, e i bizzocheri, e i laudesi, e simiglianti; i quali, fra tante sciocchezze, non avevano però questo desiderio della libertà. |
|