Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CAVALLETTA
Apri Voce completa

pag.703


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CAVALLETTA.
Definiz: Sost. femm. Nome volgare di quella specie d'insetto voracissimo, simile a un grosso grillo, il quale ha le antenne e le zampe posteriori lunghissime, e che dai Naturalisti chiamasi propriamente Locusta.
È forma diminutiva di cavalla, detta così o dai salti che essa fa, o dalla somiglianza del suo capo con quello del cavallo. –
Esempio: S. Grisost. Opusc. 255: Questo medesimo dicevano la moltitudine delle rane, ovvero ranocchi, e l'esercito delle locuste, ovvero cavallette.
Esempio: Libr. Similit. 17: La terza furono mosche d'ogni generazione; la quarta, cavallette d'ogni generazione.
Esempio: Salvin. Teocr. 33: Cavallette, che il muro della vigna Saltate, deh! non fate alle mie viti Oltraggio.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 384: Ha la cavalletta ordinaria le ali sottilissime, sei gambe lunghe e minute, e le antenne sul capo.
Esempio: Ginann. Malatt. Gran. 123: Stavano congiunte le prime due gambe nella maniera che stanno quelle delle cavallette.
Esempio: E Ginann. Malatt. Gran. 170: Poco camminavano, ma bensì saltavano talora come fanno le cavallette.
Esempio: Targ. Valdin. 2, 491: Più volte le locuste, o vogliamo dire cavallette, nell'attraversare il mare sono affogate, ed i loro cadaveri, rigettati dall'onde alla spiaggia, si sono putrefatti.
Definiz: § Cavalletta usasi figuratam. e familiarmente per Torto, Sopruso, Ingiuria, che si fa a persona, procacciandosi per vie indirette, o concedendo indebitamente ad altri, utile o benefizio che toccava ad essa; e per lo più si adopera col verbo Fare. –
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 4, 6: Son, verbigrazia,.... Quei che ti fan le giarde, E ti vengono innanzi con gli inchini, E poi son col cervel su le bertesche A' tuo' danni, a' tuoi torti: Gli uomin lesti fantini, Che con lor cavallette e sopravventi Fan fare gli altri.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 6, 97: Uccidete il cognato traditore; Che m'ha fatto sì sporca cavalletta.
Esempio: E Forteguerr. Ricciard. 25, 40: A inganni, a frodi, a cavallette, a trame, Era fuor d'ogni credere addestrata.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 9: Chicchipacchi mi fa le cavallette.