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Dizion. 5° Ed. .
GRANDINARE.
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GRANDINARE. | Definiz: | Neutr. Cadere, Venire, la grandine; e in tal senso usasi impersonalmente. |
Dal lat. grandinare. | Esempio: | Bocc. Decam. 5, 147: E da queste parole vennero a pigliarsi per mano e strignersi, e da questo ad abbracciarsi, e poi a baciarsi, grandinando tuttavia. |
| Esempio: | Alam. L. Op. tosc. 2, 265: Dal fero grandinar vede spogliato Il suo campo ch'avea di spighe adorno. |
| Esempio: | Adim. A. Pind. 615: Pare in un certo modo, che nel grandinare, nel piovere e nevicare venga giù parte del cielo. |
| Definiz: | § I. E per Mandare, Versare, grandine. – |
| Esempio: | Alam. L. Op. tosc. 1, 207: Quando il fero Aquilon fa guerra al cielo, Quando irata Giunon grandina e piove. |
| Definiz: | § II. Per similit., detto di proietti, sassi scagliati, e simili, vale Venire, Cadere, in copia e con impeto. – |
| Esempio: | Tass. Gerus. 11, 33: E parte sotto macchine s'appiatta, Che fan riparo al grandinar de' sassi. |
| Esempio: | Tasson. Secch. rap. 6, 3: Offuscò il cielo, a i rai del sol fe' scorno Il grandinar de le saette sparte. |
| Esempio: | Chiabr. Guerr. Got. 2, 30: Sopra io stuol di fuggitiva gente Di sassi grandinar nove tempeste. |
| Esempio: | Segner. Guerr. Fiandr. volg. 37: Incalzandoli gli Spagnuoli con tal ferocia, che nè da una tempesta di palle, le quali dalle mura della città grandinavano, nè dal segno che diedero i maestri di campo alla ritirata, si poterono ritenere, ec. |
| Definiz: | § III. Att. Percuotere con grandine. – |
| Esempio: | Segner. Pred. 650: Come appunto beltà di fiori, beltà di frutti, non vale a tener le nuvole, sì che furiose non volino a grandinare ora i prati, or gli orti. |
| Definiz: | § IV. E per similit., riferito a proietti, sassi, vale Scagliare in gran copia. – |
| Esempio: | Tass. Gerus. 3, 49: I difensori a grandinar le pietre Dall'alte mura in guisa incominciaro, ec. |
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