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EFFLUSSO.
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EFFLUSSO.
Definiz: Sost. masc. L'escire scorrendo in copia da un dato punto, apertura, e simili; ed anche Spargimento, Effusione: detto così di acque correnti, come di fluidi, o di umori del corpo animale.
Nel basso lat. effluxus ha esempio di participio in forma d'adiettivo. ‒
Esempio: Narducc. Acq. corr. 79: Se faremo, come il quadrato della velocità media del canale diramato alla sezione avanti l'efflusso, al quadrato della velocità media della quantità di acqua residua; così l'altezza avanti l'efflusso ad un quarto; sarà questi l'altezza ricercata dopo l'efflusso nel medesimo canale diramato.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 272: L'ulcere,... benchè non sieno immediatamente nelle vie orinarie, non ostante per gli angusti orifizj che da quelle parti comunicano col canale dell'uretra, cagionano dei ritegni all'alterato efflusso e delle intumescenze, ec.
Esempio: E Cocch. Cons. med. 2, 101: Si crede, che.... ad un tal fine non possa fare ostacolo l'efflusso involontario dell'orina.
Esempio: Targ. Osserv. medic. 60: Impossibilitato che è l'efflusso del liquido e continuandovisi incessantemente l'afflusso benchè minimo dai vasi arteriosi, l'ovario tutto o qualche sua porzione è necessitata, ec.
Esempio: E Targ. Osserv. medic. 71: In breve tempo per tutto l'ovario resta impedito il libero efflusso de' liquidi; e se vi seguita l'afflusso, vi si formano diversi stagnamenti.