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1) Dizion. 5° Ed. .
DEFRAUDATO.
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DEFRAUDATO.
Definiz: Partic. pass. di Defraudare.
Lat. defraudatus. –
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 50 t.: Ma quando parve loro esser tanti ch'e' non avessero di che temere, accordatisi occultamente con gli Scoti e co' Pitti, e levato il romore, come defraudati de le lor paghe, si rivolsero contro a' Britanni.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 344: Sua Maestà già molte e molte volte defraudata, si è trovata infine aver fatti inutilmente dispendj di grosse somme di denari.
Definiz: § I. In forma d'Add. Privato di ciò che uno deve avere, o che uno aspetta; anche figuratam. –
Esempio: Mart. V. Lett. 35: Contro la volontà mia vi troverrete defraudato.
Esempio: Pallav. Lett. 3, 86: Non voglio crederlo, per non avventurarmi a pagare il dolce della speranza col troppo amaro del trovarmene defraudato.
Esempio: Legg. Band. C. 29, 102: In tal caso, il pubblico defraudato dovrà essere indennizzato.
Definiz: § II. E figuratam. per Scemato, Diminuito. –
Esempio: Barl. C. Tratt. Albert. 311: O medesimamente che le superficie ci paino o accresciute o defraudate di colore.