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Dizion. 5° Ed. .
LATTA.
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LATTA. Definiz: | Sost. femm. Lamina sottile di ferro, compenetrata dallo stagno, in cui è stata immersa. |
Forse dal lat. lata, femminile dell'adiettivo latus, Largo, donde probabilmente anche il termine marinaresco lata, che per idiotismo è stato corrotto in latta. – Esempio: | Soder. Agric. 92: I condotti di piombo (per l'acqua) son più lodevoli che di rame, e meglio di stagno che di ferro stagnato, che chiaman latta. | Esempio: | Galil.
Op. VIII, 58: Circondando poi tal cilindro e corda con un cannone pur di legno, o vero anco di latta, ec. |
Esempio: | Dat. Vit. Pitt. 34: Le quali (le carte da giocare) si dipingono con diversi colori per via di carta pecora, o di latta traforata. |
Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. 12: Egli è un tronco di cono formato di sughero, per di dentro voto e impesciato, e per di fuora soppannato di latta. | Esempio: | Targ. Tratt. Fior. 256: La salimbacca poi, o scatoletta,... non so se era di legno,... o sì vero di latta col suo coperchio. |
Esempio: | E Targ. Vit. Michel. 64: Col fine principale d'imparare il metodo di far la latta, tenuto allora segretissimo in Prussia. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 3: Fa (il Poeta di teatro) il giorno col fulgor cento lumi,... Il sole con la latta e con gli specchi, ec. |
Esempio: | Lambr. Bach. Set. 123: Da uno dei capi vi è confitto un pezzo di latta piana, che fa da riverbero. |
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