Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DERIVANTE.
Apri Voce completa

pag.162


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
DERIVANTE.
Definiz: Partic. pres. di Derivare. Che deriva.
Definiz: § In forma d'Add. –
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 333: Che.... a ciascuno s'aggiunga tanto di felicità, quanto egli ha di virtù e di prudenza e d'operazione da queste virtù derivanti, siami da ogn'uom conceduto.
Esempio: Borgh. R. Rip. 2: Seco rivolgendo la dolce armonia, da contrarj corsi, tra sè non discordevoli, soavissima derivante.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 407: L'amor della roba promette tutti i beni ad un tempo, e tutti i piaceri derivanti da tali beni.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 8: Gl'Indiani in lor lingua chiamanla Picielt, gli Spagnuoli Tabaco; voce derivante, direi, dall'ebraico Abach, che significa polvere o polviglio.