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Dizion. 4° Ed. .
RATTORE.
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RATTORE.
Definiz: | Rapitore. Lat. raptor. Gr. ἁρπακτήρ. |
Esempio: | Bocc. nov. 98. 36. Io non venni, come rattorre, a torle la sua virginità.
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Esempio: | Pass. 135. Non crudele, non rattore, non vagabondo. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Gli occhi son da reprimere, e raffrenare dalla lascivia della
sua voluttà, come rattori, e inducitori a colpa. |
Esempio: | S. Grisost. Io non son come gli altri uomini, rattori, ingiusti, adulteri, nè come
questo pubblicano. |
Esempio: | Franc. Sacch. Op. div. 57. Oh infelice generazione, che in questi tempi si
truova sottoposta, e governata da così fatti rettori, che più tosto rattori si potriano chiamare! |
Esempio: | E Franc. Sacch. rim. 55. Da prode stanno i buon rettori, Che
rattori, Amatori Non son d'onori. |
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