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1) Dizion. 5° Ed. .
INNESTATURA.
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INNESTATURA.
Definiz: Sost. femm. L'operazione dell'innestare, Innestamento, Innesto. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 51: Cotal modo generato, per cagione di tagliatura, o d'innestatura, per la sodezza sua, ritiene più il natural calore, sì come la pietra scaldata, la quale ha maggior caldo, e più lungamente lo ritiene che il legno.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 548: Ogni innestatura quanto più è bassa, tanto è migliore, imperocchè i frutti più dimestica e fa migliori.
Esempio: Trinc. Agric. 148: Perchè al tempo dell'innestatura, cioè verso la metà del mese d'aprile, le mazze de' gelsi domestici sono entrate troppo in azione,... è necessario pensare anticipatamente, ec.
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 2, 313: Avete davanti a voi più modi per fare questa innestatura.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 15, 78: Al tempo dell'armi egli era vivo, E governava Anghiari; io per diritta Linea ne scendo senza innestature.
Definiz: § II. Vale anche La parte o Il punto della pianta, dove essa ha ricevuto l'innesto. –
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 120: Adacquisi il piè del cavolo spesso, avendolo ricoperto di terra sopra l'innestatura, sinchè la marza v'abbia messe le barbe.
Esempio: E Soder. Tratt. Arb. 125: Il nespolo insetato su' pruni bianchi mantiene la grandezza dei suoi frutti restando sopra più piccol tronco, e buona cosa è sotterrare un braccio l'innestatura.
Esempio: E Soder. Tratt. Arb. 151: Se poi non si sotterra bene l'innestatura, al trasporlo è pericolosissimo.