Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
PORTENTO
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PORTENTO.
Definiz: V. L. Prodigio. Lat. portentum. Gr. νουθετεῖν .
Esempio: Morg. 24. 63. Era apparito in quei dì gran prodigj, Portenti, augurj, e segni, e casi strani.
Esempio: Varch. Lez. 92. In questo medesimo significato usavano gli antichi per le medesime cagioni ostento, portento, e prodigio.