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Dizion. 5° Ed. .
CONCEDIMENTO.
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CONCEDIMENTO. | Definiz: | Sost. masc. Il concedere; che dicesi più comunemente Concessione. – |
| Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 3, 252: Per concedimento della Chiesa apostolica tornò all'Ordine, nel quale finì laudabilmente sua mortale vita. |
| Definiz: | § I. E detto di femmine, Il prestarsi esse al congiungimento carnale. – |
| Esempio: | Libr. Amor.: Per lo disordinato concedimento di sè, e per lo indiscreto degli uomini prendimento di quelle indiscretamente. |
| Definiz: | § II. E Term. di rettorica, lo stesso che Concessione; ma è voce poco usata. – |
| Esempio: | Giamb. Tull. Rettor. 85: È un altro ornamento, che s'appella concedimento, il quale hae luogo quando nel nostro detto mostriamo di dar noi, o alcuna cosa, tutto alla volontà altrui. |
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