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1) Dizion. 5° Ed. .
CONFIDENZA.
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CONFIDENZA.
Definiz: Sost. femm. Il confidare, Condizione propria di chi confida; Fiducia, Sicurezza.
Lat. confidentia. –
Esempio: Cas. Pros. 2, 23: Tutti abbiamo ogni nostra confidenza e speranza in loro.
Esempio: Car. Arist. Rett. 119: La confidenza è l'opposito de la paura.
Esempio: Varch. Stor. 2, 217: La medesima cagione che mosse.... questa inclita ed eccelsa Repubblica nostra a porre così confidentemente nella balìa delle tue invittissime mani il governo di tutte le sue genti d'arme,... la muove ora a riporre con la medesima confidenza nella medesima balìa delle medesime invittissime mani.... tutta l'autorità ec.
Esempio: Caran. Polien. Strat. 77: Empiuti [i Tebani] di divina confidenza, si pensarono avere Ercole per loro condottiere.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 337: L'amor, la confidenza della balia Non gli lasciorno vedere il pericolo.
Esempio: Parut. Disc. polit. 2, 57: Scipione, per confidenza di sè stesso e del valore del suo esercito, lo disprezzava (Annibale).
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 157: Chiamollo (Protogene) il Re, e interrogatolo con qual confidenza dimorasse fuor delle mura; rispose, che ben sapeva lui aver guerra co' Rodiani, e non con l'arti.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 129: I tentativi di Costantinopoli mettevano sospetto, lo stato disordinato della Francia non dava confidenza, l'Austria sì vicina, sì potente,... recava timore.
Definiz: § I. E per Il presumere di sè medesimo, Presunzione. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 7: Ell'è un'impugnazione di verità con confidenza di superbia.
Esempio: Tass. Lett. 1, 247: Sia pur lunge da me questo orgoglio e questa giovenil confidenza.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 165: Medicamenti da i volgari medici adoprati con tanta boria e confidenza.
Definiz: § II. E per Ciò che è cagione di fiducia, Argomento certo, Fondamento. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 339: Sopra qual confidenza hanno tanti astronomi asseverantemente pronunziato, la nuova stella essere stata altissima?
Definiz: § III. E per Speranza grande, procedente da opinione assai probabile. –
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 4, 190: La confidenza è una speranza, che nasce dall'imaginarsi che le cose, che ci possono dare salute, ci siano vicine, e quelle che ci debbono spaventare non siano, o vero siano lontane da noi.
Esempio: Tass. Lett. 3, 8: Non so a chi volgermi con maggior confidenza d'esser compiaciuto.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 267: Maggiormente vengo in confidenza di aver a superare tutte le difficoltà.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 146: Essergli [al P. Matteo Ricci] rimasta una sì fermissima confidenza del dovergli felicemente riuscire il mettere piè stabile in Pechin.
Definiz: § IV. Figuratam., riferito a discorso, libro, componimento e simili. –
Esempio: Paolett. Append. Ded.: Questo mio libro, pieno di confidenza di essere ben accolto, ritorna all'A. V. R., a cui egli è debitore della sua esistenza.
Definiz: § V. E per Stretta amicizia, Familiarità, Dimestichezza; usato più spesso nella maniera Avere confidenza con alcuno. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 102: Avea grande confidenza e familiarità con lui.
Esempio: Red. Lett. 1, 360: V. S. sa molto bene che con questo signor Dottore io non ho quella confidenza, che bisognerebbe aver seco per poter maneggiar bene un tal fatto.
Definiz: § VI. E per Libertà, Licenza, Sicurtà, che uno si prende, o con cui uno si comporta verso altri, per effetto di familiarità, oppure di poca stima; per lo più nei modi Fare a confidenza con alcuno, o Prender confidenza con alcuno e, come anche si usò, di alcuno. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 27: Ecco che io, con quella confidenza che so che posso prendere di lei, gli scoprirò succintamente tutta la macchina che ho nella fantasia.
Esempio: Nell. Iac. Alliev. 1, 1: Con me potevate fare a confidenza.
Definiz: § VII. E per estensione, Fare a confidenza con cosa di qualche difficoltà o pericolo, o Prender confidenza con cosa di qualche difficoltà o pericolo, vale Trattarla con certa leggerezza, senza le precauzioni, o le cure che si debbono avere.
Definiz: § VIII. E Dar confidenza ad alcuno, dicesi di superiore, che col suo contegno incoraggia un sottoposto a trattare con lui con troppa familiarità e senza il dovuto rispetto.
Definiz: § IX. E per Atto o Parola scherzevole e di molta familiarità, e talora anche contraria alla decenza, che si fa altrui; onde le maniere Prendersi una confidenza, o delle confidenze, con alcuno; Non voler confidenze, e simili.
Definiz: § X. E per Comunicazione fatta altrui di cosa segreta; onde la maniera Fare altrui la confidenza di una cosa, per Comunicargliela in segretezza, Confidargliela. –
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 98: Ne feci la confidenza a lui solo, avendolo in calesse con esso meco.
Esempio: E Magal. Lett. fam. 2, 155: Il carattere che egli mi fece del suo merito,... e quello che mi hanno confermato tutte le confidenze che egli talvolta mi ha fatto della costanza della sua finezza, e de' favori che ella gli compartiva,... mi fecero nascere ec.
Esempio: Nell. Iac. Astratt. 1, 10: Fammi dunque la confidenza di quel che ti affligge.
Definiz: § XI. E per Segretezza; nel qual senso è poco usato. –
Esempio: Lett. Pros. Fior. IV, 1, 153: Non voglio questa suggezione, e già con una mia lettera ho pregato il signor Prior Castiglioni a liberarmene: il che le sia scritto con ogni confidenza.
Definiz: § XII. Abito di confidenza o Vestito di confidenza, dicesi per Abito, Vestito usuale, ordinario; per contrapposizione a quell'Abito o Vestito che suole essere indossato da chi va ad una festa, in nobili conversazioni, o si presenta a' grandi signori.
Definiz: § XIII. Persona di confidenza o Gente di confidenza, dicesi per Persona o Gente con la quale si può trattare familiarmente e senza cerimonie.
Definiz: § XIV. E Persona di confidenza d'alcuno, vale Persona di cui questi ha tutta la fiducia, e con la quale suol confidarsi. –
Esempio: Fag. Comm. 8, 46: So benissimo, che di quel che io vorrei doveva farvi parlare da persona di qualche credito ed autorità, e di vostra confidenza, ma ec.
Definiz: § XV. In confidenza, posto avverbialm., vale In segreto, Segretamente, Sotto fede di segretezza; e usasi più spesso coi verbi Dire in confidenza, Parlare in confidenza, Chiedere in confidenza, Sapere in confidenza e simili. –
Esempio: Tass. Amint. 2, 2: Ve', Tirsi, io parlo teco in confidenza: Non ridir ch'io ciò dica.
Esempio: Bentiv. G. Nunz. 1, 93: Da lui seppi in confidenza tutte le cose scritte di sopra.
Esempio: Viv. Lett. 48: Questa così cortese intenzione mi obbliga a dirtene in confidenza; se però in confidenza può dirsi e riceversi quel che io mi supponevo esser già pubblico per altra via.
Esempio: Crudel. Rim. 50: Accostatevi a me, bella fanciulla; Ditemi in confidenza, Non vi parrebbe molto saporito Un pezzo di marito?
Esempio: Saccent. Rim. 1, 204: Ero in cimento di morir Pagano, Con tutto che, per dirla in confidenza, Fra quei dell'arte mia son buon cristiano.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 71: E si andava chiedendo in confidenza Quand'è la prima recita a Faenza?
Definiz: § XVI. Vale altresì In atto o Per atto di confidenza, di amicizia, di familiarità.