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Dizion. 3° Ed. .
TINTO
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pag.1692
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TINTO.
Definiz: | Add. da Tignere. Lat. tinctus a um. |
Esempio: | Dant. Inf. 9. Ove in un tempo vidi dritte ratto Tre furie infernal di sangue
tinte. |
Esempio: | Petr. Sonet. 29. Nell'altrui sangue già bagnato, e tinto. |
Esempio: | Esp. Pat. Nost. Noi siamo non solamente lavati, ma netti, e tinti in grana.
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Esempio: | Dan. Inf. 3. Sempre in quell'aria, senza tempo tinta. |
Definiz: | §. Tinto: il diciamo figurat. per Cambiato di colore a cagione d'ira. |
Esempio: | Bocc. Nov. 88. 7. Tutto tinto nel viso, dicendo: che arrubinatemi, o che zanzeri
son questi? |
Esempio: | Fir. As. 156. Tutta infuriata, tutta tinta, tutta in collora. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 3. Come Lacon la vide così tinta, Cominciò a darle del buon per la
pace. |
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