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1) Dizion. 5° Ed. .
OSSERVATORIO.
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Dizion. 5 ° Ed.
OSSERVATORIO.
Definiz: Sost. masc. Luogo dove si fanno le osservazioni astronomiche e meteorologiche: onde si usa spesso anche con gli aggiunti Osservatorio Astronomico o Osservatorio Meteorologico. –
Esempio: Galil. Op. Cart. XVII, 104: Converrà dunque.... che gl'illustrissimi e potentissimi signori Ordini commettano che in Amsterdam sia assegnato e preparato un osservatorio con gl'instrumenti necessarj per fare continue osservazioni.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 51: Non asserisco già che questi lavori seguitino a star così immobili che io vi facessi alzar sopra palazzi o ville per mio diporto, o sì vero torri che servissero d'osservatorj saldissimi per le cose del cielo.
Esempio: Piazz. Lez. astron. Ded.: Il grazioso comandamento della M. V. che mi chiama in cotesta capitale nelle circostanze di darsi compimento al real osservatorio, fa ch'io ec.
Esempio: Volt. Op. 1, 2, 135: Sarà dunque una trascuratezza imperdonabile da qui innanzi, ovunque esista un osservatorio meteorologico e non vi si trovi collocato tra i barometri, termometri, igrometri..., l'elettrometro.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 126: Essendomi toccata la buona fortuna di conoscere il signor Adolfo Quetelet, direttore dell'osservatorio di Brusselle, egli si offerse ec.