Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ARTIGIANO.
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ARTIGIANO.
Definiz: Sost. masc. Colui che esercita un'arte manuale e meccanica. –
Esempio: Cant. Carn. 144: Pazza la plebe e tutti gli artigiani, Che speran da i più ricchi aiuti e doni.
Esempio: Bern. Orl. 1, 39: Al fin, come fa l'un l'altro artigiano, La venne molto ben raffigurando.
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 150: Mance esterne e domestiche, regali di monache e di comari, conti ed artigiani.
Esempio: Salvin. Focil. 146: Il savio drizza La sapïenza, e l'artigiano l'arti.
Definiz: § I. E in forza d'Add. –
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 2, 14: Uno sciame di donne E fanciulle artigiane.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 390: Nelle vostre barchette a' dì festivi Cantando andate, e le artigiane donne Fan risonare il cembalo e i sonagli.
Definiz: § II. E pure Add., vale Di artigiano, Appartenente ad artigiano. –
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 357: È manifesto.... che in tale [città] non vi debbino li cittadini vivere di vita vile nè artigiana.