Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . FORELLINO. Apri Voce completa pag.312 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. FORELLINO Dizion. 2 ° Ed. FORELLINO Dizion. 4 ° Ed. FORELLINO Dizion. 1 ° Ed. FORELLINO Dizion. 5 ° Ed. » FORELLINO.

FORELLINO. Definiz: Diminut. di Foro. Foro molto piccolo. – Esempio: Fr. Giord. Pred. 1, 61: Questi pertugj sono i pori,... i quali sono forellini sottilissimi. Esempio: Libr. Astrol.: Se volessi sapere come si pesa l'acqua, e come si dee compartire, piglia una calderuola di rame, in che cappia libbra una d'acqua, o libbra e mezza, e fa' nel fondo un forellino. Esempio: Bart. D. Tens. 25: Passi ed entri per quello appena sensibile forellino un filo d'aria. Esempio: Bellin. Cical. 17: Entra invisibile.... per tutti quei forellini minuti, che sono sparsi per la pelle di tutta la persona e da' quali esce il sudore, ec. Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 20: Prende, per esempio, un pezzo di bossolo, lo fora per lo lungo, gli fa certi forellini in sul corpo misurati qua colà, gli fa una fessurella in sul becco, per la quale entra il fiato; ed ecco, ec. Definiz: § Per similit. – Esempio: Bocc. Teseid. 12, 60: Nel mezzo ad esso [mento] aveva un forellino, Che più vezzosa assai ne la facea. Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 171: Tu trovi che la bocca è situata appunto alla metà della faccia, la quale è tutta forellini, intarlata dal vaiuolo per modo, che ec.