Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
OVUNQUE.
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OVUNQUE.
Definiz: Avverb. di luogo. Lo stesso che Dovunque, riserbandosi, specialmente oggi, la forma Ovunque piuttosto al linguaggio poetico. Ha relazione con azione od evento indeterminati; e vale In ogni luogo nel quale, In ogni parte dove; e si usa così coi verbi di stato come con quelli di moto.
Lat. ubicumque. –
Esempio: Petr. Rim. F. 112: Solo d'un lauro tal selva verdeggia, Che 'l mio adversario con mirabil arte Vago fra i rami, ovunque vuol, m'adduce.
Esempio: E Petr. Rim. F. 157: Trovo la bella Donna allor presente, Ovunque mi fu mai dolce o tranquilla.
Esempio: Bocc. Filoc. 44: In quella maniera che Tisbe seguì il suo misero Piramo, la mia anima, cacciata dal mio corpo con acuto coltello, seguirebbe la tua, ovunque ella andasse.
Esempio: Ar. Orl. fur. 20, 125: Se perdi, converrà che tu le faccia Compagnia sempre, ovunque andar le piaccia.
Esempio: Bemb. Rim. 12: Erbe pascendo rugiadose e fiori, Ovunque più nel porta il suo desio.
Esempio: Varch. Stor. 2, 317: Elessero in commessario Carlo da Castiglionchio..., al quale diedero autorità di poter cavare per servizio pubblico tutti i legnami morti, ovunque e di chiunque si fussono.
Esempio: Car. Eneid. 1, 986: I tuoi pregi, il tuo nome e le tue lodi Mi saran sempre, ovunque io sia, davanti.
Esempio: E Car. Eneid. 3, 1076: E da l'un canto Pensammo di lasciar che 'l vento stesso Ne portasse a seconda ovunque fosse, Purchè lunge da loro.
Esempio: Bald. Quint. Cal. 1, 16: Seco traean le micidiali Parche, Ovunque si movean, misera strage.
Esempio: Lipp. Malm. 5, 62: Ovunque egli è, d'untumi fa un bagordo.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 124: Le genti.... austriache, stanziando nei luoghi bassi, contenevano i popoli, e si tenevano pronte a marciare ovunque il nemico avesse riuscito a sboccare.
Definiz: § I. E con relazione a un termine antecedente, espresso dall'avverbio Là; anche, per aferesi poetica, nella forma 'vunque. –
Esempio: Dant. Purg. SD. 25: E simigliante poi a la fiammella Che segue il foco là 'vunque si muta, Segue lo spirto sua forma novella.
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 271: Sappi che di fede e di religione si ragiona là, ovunque si tratta di verità (il lat. ha: agi ubicumque, ec.).
Definiz: § II. E figuratam., In qualunque occasione in cui, Ogni volta che, Ogniqualvolta; anche in costrutto con l'avverbio Là antecedente. –
Esempio: Dant. Vit. nuov. SD. 38: Questo m'avvene ovunque ella mi vede, E sì è cosa umil, che nol si crede.
Esempio: E Dant. Vit. nuov. SD. 46: Avvenne poi che là ovunque questa donna mi vedea, sì si facea d'una vista pietosa.
Esempio: Petr. Rim. F. 182: Ovunque ella sdegnando li occhi gira, Che di luce privar mia vita spera, Le mostro i miei pien d'umiltà sì vera, Ch'a forza ogni suo sdegno indietro tira.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 45: S'andò a fare i fatti suoi, lodando molto, ovunque con persona a parlar s'avveniva, la bella cura che ec.
Definiz: § III. Trovasi in senso interrogativo o dubitativo, per Ove mai, In qual luogo mai. –
Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 69: Mi stava tra me confuso, non ben sappiendo ancora discernere ovunque io presenzialmente mi dimorassi sedendo.