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ASSENTITO.
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ASSENTITO.
Definiz: Partic. pass. di Assentire. –
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 11, 117 t.: Ingegninsi per ogni via e modo a loro possibile di migliorare la condizione del Comune di Firenze,.... come di prolungare i termini de' pagamenti già assentiti per lo detto re.
Definiz: § I. In forma d'Add., detto di persona, vale Cauto, Giudizioso, Aggiustato, e simili. –
Esempio: Gio. Fior. Nov. 1, 181: Era uomo magnanimo, savio e ricco, assentito e prudente comunemente in ogni cosa.
Esempio: Camb. F. Oraz. I, 3, 163: Fu tanto assentito e così arguto, che i suoi detti pronti e vivaci.... porgevano il salso altrui, senza punto amareggiare il gusto o l'udito.
Esempio: Marcellin. Metam. 297: La virtù non cava altrui di sentimento, anzi il fa assentito.
Definiz: § II. Andare assentito, Stare, assentito, vale Andar avvertito e cauto, Stare in orecchi o all'erta. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 26, 8: E Guottibuoffi v'era, Che sempre stava la notte assentito, Ed ordinava le guardie ogni sera.
Esempio: Med. L. Canz. ball. 12 t.: Ma bisogna ire assentito, Saviamente esaminando Come e dove.
Esempio: Varch. Suoc. 5, 1: Bisogna andare assentito e stare molto bene all'erta.
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 47: Nascon di strani casi in questa ancora; Però la gente ci vada assentita.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 299: Vadi assentito chi teme di morte Per lo cadere in terra del giumento, O di farne le braccia o l'anche storte.