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IDIOTISMO.
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IDIOTISMO.
Definiz: Sost. masc. Maniera di dire propria e speciale di una lingua, tratta dal discorso familiare e del volgo, che apparisce non regolare, e si allontana dai modi comuni della favella.
Dal lat. idiotismus, e questo dal grec. ἰδιωτισμός. –
Esempio: Deput. Decam. 111: Questo tutto nasce.... dal non intendere cotali propietà, e se è lecito dir così, idiotismi della lingua nostra (male la stampa: idiotissimi).
Esempio: Salv. Avvert. 1, 148: Ma quanti sono i vocaboli e le guise del dire, che.... moderni idiotismi parrebbono del nostro popolo?
Esempio: Magal. Lett. At. 215: Questo al mio paese si direbbe con un idiotismo assai basso, fare il gonzo per non pagar l'oste.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 227: E da notare il vincer la prova, idiotismo, ovvero propietà di parlare, che se ben non s'ha l'occhio, torna in bassezza.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 1, 293: Se tutti gl'idiotismi fosser bassezze, addio propietà, e purità della lingua.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 1, 300: Tutto inteso [il Davanzati], alla più stretta brevità, riempiè d'idiotismi e di maniere di dire basse e vulgari la sua traduzione, le quali, quantunque propie a maraviglia, e al fatto della lingua acconcissime per mostrarne la sua ricchezza, pure ec.
Esempio: Bianchin. Sat. ital. 8: La lingua latina è senza comparazione alcuna, molto più scarsa, e manchevole di giocondi idiotismi, e di sollazzevoli motti, di quello che sia la nostra lingua toscana.
Definiz: § I. Prendesi anche per Forma erronea di un vocabolo adoperata dalla bassa gente.
Definiz: § II. Term. dei Medici. Specie di Stupidità la quale consiste in una abolizione quasi totale delle facoltà intellettuali; Ebetismo.