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1) Dizion. 5° Ed. .
INOMBRARE.
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INOMBRARE.
Definiz: Att. Coprire d'ombra, Involgere nell'ombra, Adombrare.
Dal lat. inumbrare. –
Esempio: Lanc. Comp. Eneid. 745: Alcuni adornano il cataletto con verghe e con tronconi di quercia, e con frondi lo 'nombrano.
Esempio: Firenz. Rim. 2, 239: Che maraviglia ho io, se me gl'inombra?
Esempio: Salvin. Georg. 4, 210: Il vestibolo inombri o palma, o grande Selvaggio ulivo.
Definiz: § I. Figuratam., per Dare ombra, sospetto, Mettere in sospetto, Insospettire. –
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 117: Nemmeno questi vocaboli, giurisdizione, immunità, libertà, come atti ad inombrare i laici, gli passavano per la bocca.
Esempio: Bart. D. Giapp. 3, 383: Or tutti insieme questi.... tornarono ad inombrar Daifusama con più che mai per avanti grandi gelosie di stato, valendosi a ciò ec.
Definiz: § II. Neutr. pass. inombrarsiCoprirsi d'ombra, Oscurarsi. –
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 101: E dal primo sensibile inombrarsi la luna, fino all'intutto schiarire, battendo e sonando ec.
Esempio: Salvin. Odiss. 58: Andonne sotto il sole, E s'inombraron tutte le contrade.
Esempio: E Salvin. Odiss. 313: Il sol tuffossi, E le vie tutte s'inombraro.
Definiz: § III. E per Prender ombra, sospetto, Insospettirsi. –
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 3, 134: Avea gran riguardo a far intendere a' superiori, che altro che per gran cagioni, o per necessità del publico esempio, non si de' usare co' sudditi, molte volte teneri nella virtù, o facili ad inombrarsi, certo rigore, ond'essi ec.
Definiz: § IV. Neutr. Detto di cavallo, vale Pigliare spavento, Adombrare. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 294: Mirate quei che si sdegnano col loro cavallo, se inombra, se intoppa.