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INCESO, e poeticam$. anche INCENSO.
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INCESO, e poeticam. anche INCENSO.
Definiz: Partic. pass. di Incendere. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 124: Di subito ch'egli l'ebbe toccato colla mano incesa, e forata dal fuoco del Serafino, si partì ogni freddo, e tanto caldo entrò in costui dentro e di fuori, che ec.
Esempio: Dant. Inf. 16: Aimè, che piaghe vidi ne' lor membri Recenti e vecchie dalle fiamme incese!
Esempio: Car. Eneid. 3, 273: E noi siam quei che dopo Troia incensa, Per tanti mari, a tanti affanni teco N'uscimmo, e te seguiamo e l'armi tue.
Definiz: § I. In forma d'Add. Acceso, Incendiato, A cui è stato appiccato il fuoco. –
Esempio: Fr. Guid. Fior. Ital. 269: La vide (Troia) assediata X anni.... ed ultimamente presa e robata ed incesa.
Esempio: Ugurg. Eneid. 49: I greci signoreggiano nella città incesa.
Definiz: § II. Figuratam., detto di persona, di animo, e simili, e riferito più specialmente a passione amorosa, affetto, carità, e simili. –
Esempio: Giamb. Oros. 8: E a mostrare come da uno specchio l'ardente mondo in diverse parti inceso di fiamma di cupiditade, paremi che faccia bisogno che prima mostri come la terra abitata per l'umana generazione èe in tre parti divisa.
Esempio: Med. L. Canz. ball. 33: Quando a lui presente fia, Di' ch'i son per modo inceso, E d'amor cotanto offeso, Che sol muoio per suo amore.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 1: Onde mi tenne Amor molti anni e molti Annodato, impiagato, avvinto e inceso.
Definiz: § III. E per Che manda lume, splendore, Infiammato. –
Esempio: Vill. M. 91: Innanzi li venne uno baleno con vapori incesi, che caddono in Fiorenza sopra il fiume d'Arno.
Definiz: § IV. In forza di Sost. Si usò per lo stesso che Cauterio, Rottorio. –
Esempio: Cant. Carn. 266: Noi nell'incender siam più che dottori; Non come molti fanno Perchè con poco danno È il nostro inceso.
Definiz: § V. Si usò anche per Chi ha l'inceso o cauterio. –
Esempio: Cant. Carn. 266: Benchè molti oggi sien gl'incenditori, Come gl'incesi sanno, Noi nell'incender siam più che dottori.