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1) Dizion. 5° Ed. .
IDONEITÀ.
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IDONEITÀ.
Definiz: Sost. femm. Astratto d'Idoneo. L'essere idoneo, Acconcezza, Attitudine, ed altresì Capacità.
Basso lat. idoneitas. –
Esempio: Collaz. SS. PP.: Ma più espressamente dirsi, la nostra idoneità si è da Dio.
Esempio: Legg. Band. C. 3, 215: Assai esercitano l'arte dello stamaiuolo, quali per non saper leggere nè scrivere non sono di quella idoneità che ricerca tal esercizio.
Esempio: Magal. Lett. At. 153: Tutte le filosofie degli antichi,... prese con qualche discreto correttivo, hanno l'istessa idoneità a servire almeno in qualche caso d'interpetri alla teologia.
Esempio: E Mend. abol. trad. 3: Fu detto esser questa un'arte regina di tutte l'arti; forse come quella, che in difetto d'aver a vincere la resistenza della materia, ha a combatter con l'idoneità degli strumenti.
Esempio: Legg. Band. Leop. 8, 65, 8: Dovrà il medesimo magistrato assicurarsi dell'idoneità del camarlingo e suoi mallevadori, dovendo rispondere per i medesimi, mentre questi non fossero idonei, ec.
Esempio: E Legg. Band. Leop. 8, 122: Che ad esercitar la procura in Pisa sieno in avvenire ammessi i soli dottori creati nelle Università di Pisa e di Siena, di onesti natali e di buoni costumi, che abbiano fatta la loro pratica sotto qualche Curiale provetto ed ammesso, per lo spazio di quattro anni almeno, o come sostituti, o come semplici studenti, dal quale dovranno riportare l'attestato della pratica fatta per detto tempo e della loro idoneità per l'esercizio di tal professione.
Esempio: Martin. T. N. 4, 199: Non perchè noi siamo idonei a pensare alcuna cosa da noi, come da noi: ma la nostra idoneità è da Dio.