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1) Dizion. 5° Ed. .
AVVANTAGGIATO.
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AVVANTAGGIATO.
Definiz: Partic. pass. di Avvantaggiare.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Che ha vantaggio, Che è migliore di stato, di condizione, e simili. –
Esempio: Real. Franc. 6: Costantino si armò adirato, e montò in su 'l suo più avvantaggiato cavallo che avea.
Esempio: Vill. M. 4, 96: I conestaboli con gente d'arme avvantaggiata.... lasciò alla retroguardia.
Esempio: E Vill. M. 4, 98: I villani, che erano in luoghi avvantaggiati e sicuri, colle pietre ne uccisero alquanti.
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 93: Ed avea il palafreno anco di quella, Dei buon del mondo e degli avvantaggiati.
Definiz: § II. Per Eccessivo, Soprabbondante. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. Sagg. 95: Non si patiscono le disparità in alcun luogo, e per tutto s'ha in abominio l'avvantaggiata potenza.
Esempio: Salvin. Pros. sacr. 339: Come possiamo.... domandargli [a Dio], che ci rimetta i debiti,.... se noi non gli rimettiamo ai debitori nostri, anzi pretendiamo con usura avvantaggiate le soddisfazioni?
Definiz: § III. Quindi dicesi Misura avvantaggiata, Numero avvantaggiato, Peso avvantaggiato quello che ha del soverchio, che sovrabbonda.
Definiz: § IV. Essere avvantaggiato da uno trovasi per Avere il vantaggio, la preminenza, sopra a quello, Essere a quello anteposto. –
Esempio: Bocc. Amet. 60 t.: Di tanto fu egli più avvantaggiato da me, che egli le vide ignude [le dee].
Esempio: Cas. Pros. 2, 18: Vogliono in ciascuna cosa essere avvantaggiati dagli altri.