Lessicografia della Crusca in rete

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TEMPO.
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TEMPO.
Definiz: Quantità, che misura il moto delle cose mutabili, secondo prima, o poi: o vero. Misura del moto, o della quiete. L. tempus.
Esempio: Cavalc. fr. ling. Il tempo è un bene, che tanto n'ha il povero, quanto il ricco.
Esempio: Bocc. n. 18. 16. Io la mariterò a quel tempo, che convenevole sarà.
Esempio: Dan. Inf. c. 1. L'ora del tempo, e la dolce stagione.
Esempio: Petr. Son. 1. Ma ben veggio or, sì come al popol tutto, Favola fui gran tempo.
Definiz: ¶ In proverb. Chi ha tempo ha vita. E quell'altro.
Esempio: Filoc. 5. 337. Chi tempo ha, e tempo aspetta, tempo perde.
Definiz: ¶ Per età, secolo. L. aetas.
Esempio: Boc. n. 38. 3. Con una fanciulla del tempo suo si dimesticò.
Esempio: Pet. canz. 38. 3. Quante lagrime lasso, e quanti versi Ho già sparti al mio tempo.
Esempio: Boc. 12. 2. Era dunque al tempo del Marchese Azzo da Ferrara.
Esempio: G. V. 10. 122. 4. Mi trovai uficiale con altri, a questo amaro tempo.
Esempio: E G. V. lib. 1. 42. 1. E in poco tempo si fece buona, secondo il tempo d'allora [cioè secondo l'uso, e consuetudine di quel tempo]
Esempio: Petr. son. 202. L'altre di maggior tempo, e di fortuna, Trarsi in disparte, comandò con mano.
Definiz: Onde: esser di tempo, essere attempato, alla vecchiezza vicino.
Esempio: N. ant. 85. 2. Da Cornio un dì essendo in una cavalcata, perchè era giudice, e di tempo, come maravigliandosi, come ciò era, disse.
Esempio: M. V. 10. 70. La quale era di tempo, e vedova di due mariti.
Definiz: ¶ Per opportunità, occasione. L. opportunitas occasio.
Esempio: Liv. dec. 3. Alli Tribuni parve tempo, e luogo d'assalire i suo' avversarj.
Esempio: Petr. son. 2. Com'huom, ch'a nuocer luogo, e tempo aspetta.
Esempio: Boc. c. 27. 27. Parve allora a Tedaldo tempo di palesarsi.
Definiz: ¶ Diciamo anche proverbialmente, tempo vien chi può aspettare.
Definiz: ¶ Per disposizion d'aria. Lat. tempestas.
Esempio: Bocc. n. 43. 8. Poco appresso, levatasi la Luna, e 'l tempo essendo chiarissimo.
Esempio: E Bocc. nov. 17. 8. Non potendo, per la contrarietà del tempo, tanti reggerne il paliscalmo.
Esempio: G. V. 10. 6. 4. Fu il più forte tempo di venti, e d'acqua, che si ricordi, ec.
Definiz: Aver tempo contrario. L. adversa fortuna uti.
Esempio: G. V. 7. 74. 3. Tutti legni potrebbon perire, se avesson tempo contrario.
Definiz: ¶ Per istagione. Lat. tempus.
Esempio: Bocc. g. 3. p. 1. Essendo ogni cosa piena di que' fiori, che concedeva il tempo.
Esempio: Amet. 62. Corre un picciol fiume ne' tempi estivi, poverissimo d'onde.
Esempio: G. V. lib. 7. 93. 4. E se, e sua gente riposare, infino al primo tempo.
Definiz: Darsi buon tempo, e bel tempo e aver buon tempo, e bel tempo: far tempone, stare allegramente, far buona cera, sguazzare. Lat. indulgere genio.
Esempio: Boc. n. 35. 3. Avendo assai di buon tempo, e di piacere.
Esempio: E Bocc. nov. 79. 5. Cominciò ad aver di lui il più bel tempo del Mondo.
Esempio: E Bocc. nov. 43. 18. Dintorno alquale trovò pastori, che mangiavano, e davansi buon tempo.
Definiz: Aver tempo, cioè avere agio, comodo. Lat. commodum esse.
Esempio: Boc. nov. 16. 22. Come prima ebbe tempo, questo raccontò a Currado.
Definiz: Metter tempo in una cosa, consumarvelo.
Esempio: Passav. 11. Molto tempo si mette nelle medicine.
Definiz: Passar tempo: sollazzarsi, fuggir l'ozio.
Esempio: Bocc. conclus. n. 10. A chi, per tempo passare, legge, niuna cosa puote esser lunga.
Definiz: Perdere il tempo: starsi, e consumare il tempo invano. Lat. frustra tempus terere.
Esempio: Bocc. n. 50. 6. Per non perdere il tempo della vostra giovanezza.
Definiz: Racconciarsi il tempo, rasserenare. Lat. serenare.
Esempio: Bocc. n. 47. 7. Il tempo non si racconciò prima, che essi, ec.
Definiz: Tempo fu: cioè, per l'addietro, già.
Esempio: Passav. 39. Costoro sono, i quali, tempo fu, che gli avevano a vile, e in dispregio.