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1) Dizion. 5° Ed. .
GRONDARE.
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GRONDARE.
Definiz: Neutr. Cadere che fa l'acqua dalle gronde, o da altro luogo. –
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 12: E così tra 'l grondar [dell'acqua] di sopra (dalla volta del nicchio della fonte) e 'l correr da ogni parte, si fa una bella vista ed un gran mormorío.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 9: Il sole e l'aria fanno che si sollevino sciolte in vapori le acque del mare, i quali si raunano e si stringono in nuvole, e dalle nuvole grondano le piogge, piombano le grandini e fioccano le nevi.
Definiz: § I. Per similit., dicesi di altre cose liquide, come sangue, sudore, lacrime, e simili, che si versino in qualche copia dalla persona o da una parte di essa. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 197: Le lagrime a Sabino (come i miseri inteneriscono) grondarono con lamenti.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 269: Non volle portar l'ostia sedendo e coperto, come avevano costumato gli antecessori, ma fe' portarsi inginocchioni ed a capo nudo, e gli si vedea grondar dalla fronte il sudore.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 49: Ancorchè grandissimo le si scorgesse nel volto l'effetto della temenza, per le copiose lagrime che dagli occhi le grondavan sul fazzoletto, ec.
Esempio: Salvin. Podagr. Luc. 21: Per lo qual [fango] viaggiando, dalle membra Il sudore grondando ne scorreva.
Esempio: Mont. Poes. 1, 56: Ma mi conosci tu? Sai tu qual sangue Dalle mani mi gronda?
Definiz: § II. E per Versarsi, Venir giù, Fluire, detto di acque correnti. –
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 5: I valleggiamenti di questo suolo determinano il corso all'acque, che grondano dall'alture circonvicine in varj alvei o piccoli torrenti.
Definiz: § III. Grondare, usato assolutam., e detto di persona o di cosa molto bagnata, vale Versare acqua, Colare. –
Esempio: Salvin. Lett. IV, 1, 299: Per tragetti e per campi coll'acqua addosso, grondando per tutto, ci conducemmo ec.
Definiz: § IV. E col compimento del liquido che si versa, retto dalla particella Di. –
Esempio: Vill. G. 409: Le tende, e' padiglioni della detta oste sì grondavano d'acqua.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 140: A cui grondano continuamente le mani di sangue umano.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 123: Fu veduta.... la faccia grondare di sudore.
Esempio: Red. Poes. 142: Tutto quanto grondava di sudore, Nudo mostrando il destro lato e 'l manco.
Esempio: Giust. Vers. 44: Com'uom che per mefitico miasma Anela e gronda d'un sudor gelato, O come, ec.
Definiz: § V. Att. Versare in copia. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 144: Mi vi si fece una gran piaga.... la quale, avvegnachè del continuo grondasse sangue, egli non restava di ritrovare con quel bastone.
Esempio: E Firenz. Pros. 2, 154: E dirugginando i denti [il cignale] grondava la schiuma da tramendue le guance, e aveva certi occhi infocati,... ch' e' pareva, ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 60: Raccontano essere appariti in questo fatto d'arme Castore e Polluce, e dopo essere stati veduti subito a Roma in piazza co' cavalli, che grondavano sudore, a portare i primi novella della vittoria, in quel luogo ove oggi appresso al fonte è dedicato il tempio in lor nome.
Esempio: Ross. B. Appar. Est. 4 t.: Parea che giuso [que' due fiumi] limpidissima acqua grondassero.
Esempio: E Appar. Med. 35: L'uno e l'altro con barba e con chioma lunga e corona in capo di canne: e pieno il luogo di ciascun d'essi di nicchie e di spugne artificiose, che insieme con la lor chioma, e con la lunga lor barba, grondavano chiarissime acque odorifere.
Esempio: Pindem. Poes. 279: E trista pioggia, Che giammai non ristà, grondan le nubi?