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Dizion. 5° Ed. .
DA
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DA Definiz: | serve alla relazione di rivolgimento o direzione ad un luogo, una parte, o una persona; ed equivale a Verso. – |
Esempio: | Dant. Inf. 22: Barbariccia con gli altri suoi dolente Quattro ne fe' volar dall'altra costa. |
Definiz: | § I. Regge altresì il termine di riparo, difesa, schermo, guardia e simili; ed equivale talora a Contro. – |
Esempio: | Dant. Conv. 338: Dice Cristo: guardatevi da' falsi profeti: alli frutti loro conoscerete quelli. | Esempio: | Dat. Gor. Stor. 120: Nelle dette bastìe messono.... tanti fanti.... che potessero difendere il passo per acqua e per terra da galee e dagli altri che volessono venire a Pisa. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 388: Tredici navi armate lasciò a' Sinopesi con Lamaco per difendersi dal tiranno Timesileonte. | Esempio: | Mont. Iliad. 9, 450: Mirabil opra! (un muro con fosso) che dal fiero Ettorre Nol fa sicuro ancor. |
Definiz: | § II. Usasi a denotare fine, intenzione e simili, ed equivale a Per. – |
Esempio: | Passav. Specch. Penit. 39: E d'onde debbono prendere cagione e argomento da non peccare; ed eglino, per lo contrario, più peccano. | Esempio: | Bocc. Decam. 7, 101: Fannogli fare la sperienza da ritrovarlo con galle di gengiovo. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 9: In Roma a rovina correvano al servire.... con più calca e falsati visaggi, da non parere nè troppo lieti per la morte dell'uno, nè troppo tristi per l'entrata dell'altro principe. | Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 317: Ma da seder mi detton tra le mani Una ciscranna vecchia e due deschetti. |
Definiz: | § III. Denota anche uso, destinazione e simili, quale si determina dalla natura, condizione e simili della cosa di cui si parla. – | Esempio: | Bentiv. G. Lett. 141: Si racconta.... ch'uscita [S. M.] della città, trovasse una carrozza da campagna. | Esempio: | Salvin. Odiss. 105: Quanto dintorni un uom fondo di nave Da carico. | Esempio: | Lastr. Agric. 1, 102: Sotto tali ciglioni è necessario praticare una fossetta da acqua,... che abbia un piccol pendio verso il capifosso, dove si debbon ridurre le acque di tutte le fossette. | Esempio: | E Lastr. Agric. 1, 264: Boschi destinati a fornir legnami da costruzione. |
Definiz: | § IV. E nella stessa relazione, riferito a foggia di vesti, acconciature, e simili. – | Esempio: | Malisp. Stor. fior. 12: Andava [una matrona] per gli palazzi medicando le donne, vendendo loro adornamenti da donne. | Esempio: | Bocc. Decam. 4, 116: De' quali alcuno sagacissimamente il fece, gioie da donne portandole.... a vedere. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 101: Io ho provvisto certi panni da contadino, e vo' far che ec. | Esempio: | Nell. Iac.
Gelos. 2, 10: Questo [abito] è da Turca. Bello! Quest'altro mi parrebbe da Unghero. Oh! e questo da che sarà mai? Da Chinese, da Giapponese, che so io? |
Definiz: | § V. E riferito ad istrumenti, arnesi o simili, proprj di una data arte, mestiere e simili. – |
Esempio: | Cellin. Pros. 15: Di poi si piglia un coreggioletto da orefice, il quale sia capace a struggervi i detti tre metalli. |
Definiz: | § VI. E serve altresì a denotare il modo del vestire, l'abito, od anche la figura in che altri si rappresenta. – |
Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 3, 233: Putti.... vestiti da angeli, con ali dorate e capelli di matasse d'oro. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 15: Per poter con manco Sospetto e briga condurla, la fece Vestir da uomo. | Esempio: | Fag. Pros. 43: Il demonio.... mascherato da serpente. | Esempio: | E Fag. Pros. 57: Allora andavan gli Dei travestiti da bestie. |
Definiz: | § VII. Denota anche ufficio, ministero, vece e simili, parlandosi di persone; e parlandosi di cosa, l'uso a cui serve o può servire in luogo di quella specificata. Nel primo caso dipende sempre dal verbo Fare, nel secondo anche dal verbo Servire. – | Esempio: | Fag. Rim. 1, 60: Ma guai a me se il merto vostro solo Appresso al padre vostro non facea Al demerito mio da ferraiuolo. | Esempio: | E Fag. Pros. 7: Giove aveva fatto seco da marito in questo negozio sempre incognitamente. |
Definiz: | § VIII. Denota anche uso abituale che si fa di checchessia, e compone col suo termine una locuzione equivalente a Solito a usarsi, Che si usa, si adopera, in certi determinati tempi, occasioni, luoghi e simili. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 6, 49: Ma parendomi che mi fosse uscito di mente.... che questo non sia vin da famiglia, vel volli stamane ricordare. | Esempio: | Bart. D. Grandezz. Crist. 319: Non musiche, non danze, non giuochi d'arme o di mano, usati adoperarsi ne' solenni conviti per intramesse a raddoppiarne la festa e crescerne l'allegrezza; nè vasellamenta di pregio, nè ordine di serventi;... in somma ogni cosa da ogni dì e ogni cena. | Esempio: | Fag. Rim. 2, 336: Ma la veste da camera mi pare Ch'ogni prerogativa in sè riceva. |
Definiz: | § IX. In locuzioni ellittiche denota la materia, o cosa, necessaria od occorrente, all'azione espressa dal verbo o dal sostantivo. – |
Esempio: | Esop. Fav. M. 96: Andando a casa della volpe, trovò apparecchiato da cena sopra una larga pietra una liquida e corrente vivanda. | Esempio: | Stor. Pistol. 297: Negli anni di Cristo 1346 e 1347 fue grandissima carestia d'ogni cosa da vivere. | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 161: Pensossi costui avere da poterlo servire. | Esempio: | E Bocc. Decam. 5, 220: Sì da cena ci ha; noi siam molto usate di far da cena, quando tu non ci se'. | Esempio: | Varch. Stor. 3, 242: Nel qual luogo fu senza costo dato loro da bere e da mangiare. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 182: La serva è sì dappoco, che non ch'ella Si risolva di far da desinare, Ella non sa dove la s'abbi il capo. | Esempio: | Ammir. Stor. 1, 80: Capitavano alla città per provedersi da vivere. |
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