1)
Dizion. 4° Ed. .
ZUFOLO
Apri Voce completa
pag.369
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ZUFOLO.
Definiz: | Strumento di fiato, rusticale, fatto a guisa di flauto. Lat. tibia. Gr.
αὐλός. |
Esempio: | Ros. Vit. F. P. cap. 16. La fortuna fa con esso noi la vendetta de' fanciulli,
a' quali mostriamo il zufolo, ed egli crede, che sempre gli duri; quando s'avvede, che gli manca il suono, ed egli lo
rompe. |
Esempio: | Vit. Plut. Addottrinava li suoi discepoli, come si conveniva sonare il zufolo.
|
Esempio: | Ciriff. Calv. 4. 109. Sonando cetre, zufoli, e tamburi, Per dare al capitan quel
dì diletto. |
Esempio: | Cant. Carn. 463. Ciascun ha in se divisa, Trombe, tamburi, zufoli, e bandiere.
|
Esempio: | Morg. 18. 151. E che tu intenda a un fischiar di zufolo. |
Esempio: | E Morg. 18. 160. E non voglio, oste mio, come 'l gigante, Far
degli orecchi zufoli a rovaio. |
Esempio: | Buon. Fier. intr. 2. 3. E non s'odan nè zufoli, Nè corna, o cornamuse de'
pastori. |
Esempio: | Red. Ditir. 24. Al suon del zufolo Cantando spippola Egloghe. |
Definiz: | §. Zufolo, figuratam. si dice per Minchione. |
Esempio: | Cecch. Inc. 1. 2. Sì che tu resterai zufolo zufolo. |
|