Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FOLLEGGIANTE.
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FOLLEGGIANTE.
Definiz: Partic. pres. di Folleggiare. Che folleggia.
Definiz: § I. In forma di Add. Che folleggia, Che fa follie; ed altresì Che immagina, finge, folli e strane cose. –
Esempio: Adr. M. Lez. II, 4, 116: Potè talora col suono della tibia correggere un drappello di giovani.... folleggianti, riducendogli a temperanza.
Esempio: E Adr. M. Plut. Opusc. 1, 3: Diogene, Veduto un giovanetto furioso e folleggiante, disse: O giovanetto, ebbro era tuo padre quando ti generò.
Esempio: Salvin. Casaub. 22: Son mere finzioni, prima de' folleggianti poeti, poi de' pittori.
Definiz: § II. Per estensione, detto di animale. –
Esempio: Salvin. Opp. 393: Ritorna a galla, e folleggiante additala.
Definiz: § III. Trovasi figuratam. detto anche di cosa. –
Esempio: Senec. Pist. 273: La vertù ch'è divina, si finisce in cosa sdrucciolente e folleggiante.