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1) Dizion. 5° Ed. .
DIFFIDANZA.
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Dizion. 5 ° Ed.
DIFFIDANZA.
Definiz: Sost. femm. Lo stesso che Diffidenza: ma è voce meno comune. –
Esempio: Cic. Tusc. 135: Il timore ancora è diffidanza dell'aspettato e del soprastante male.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 297: Andrea, accortosi nel domandare che faceva Baccio, della sua intenzione, e sdegnandosi di cotal diffidanza,... messe d'ogni sorte colore sopra la tavoletta.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 2, 342: Con che forze poteva il Re, con il regno lacerato e diviso, e ridotto in diffidanza d'ambedue le fazioni, intraprendere e governare una guerra di tanto peso?
Esempio: Salvin. Disc. 2, 44: Dione Boccadoro, nel libretto della diffidanza, dice queste formali parole.