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1) Dizion. 5° Ed. .
INTRAVERSAMENTO.
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Dizion. 5 ° Ed.
INTRAVERSAMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto dell'intraversare e dell'intraversarsi, ed altresì Il punto dove checchessia è intraversato. –
Esempio: Vinc. Mot. Mis. acq. 323: Se adunque la linea X F, pervenuta in F, avrà trovato tanti intraversamenti de' corsi d'acqua vegnente, ovvero risaltata dall'opposita riva, verrà a indebolire tanto il suo corso, che ec.
Esempio: E Vinc. Nat. Pes. acq. 1, 17: Tanto più cresce il corso del fiume, quanto son più gl'intraversamenti e piegamenti dell'acqua nel fiume, dall'un argine all'altro.
Esempio: Dat. Eseq. 5: Qui son terminate le due navi minori (del tempio); ma la maggiore proseguendo avanti quanto ella è due volte larga, vien divisa in forma di croce da una traversa eguale a lei di grandezza. Negli angoli dell'intraversamento s'alzano quattro pilastri altissimi.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 283: Incrocicchiamenti e intraversamenti di solchi.
Esempio: Aver. B. Lez. 2, 199: Il paese di mezzo è tutto impacciato, per l'intraversamento delle colline che l'ingombrano.